Primarie PD, stoccata dell’assessore Lirosi alla candidata Battaglia: "Fare piazza pulita di chiunque è un metodo vecchio di fare politica"

L'assessore ai Lavori Pubblici di Savona Francesco Lirosi, interviene in merito alle primarie del centrosinistra e invita i due candidati del Partito Democratico, Livio Di Tullio e Cristina Battaglia, a moderare i toni.

"Come ho sempre sostenuto, le primarie rappresentano una attivazione dei Partiti che può assumere profili di nobiltà e democrazia. E' però necessario rispettare due regole inalienabili: 1) mantenere toni corretti; 2) immediatamente dopo il risultato, riunirsi intorno al vincitore per il beneficio del Partito. Per questo non ho capito le dichiarazioni di Cristina Battaglia: “Se vinco, nessuno degli attuali Assessori in lista”. Io penso che tutti si dovrebbero basare su logica e meritocrazia - prosegue - Tra l’altro, gli Assessori li sceglie il Sindaco, mentre la lista viene approvata dall'Organo del Partito territorialmente corrispondente, cioè dall'Assemblea Comunale, come da vigente Statuto regionale.

"Proprio per consentire a Cristina Battaglia di farsi conoscere in città, dalla quale manca da molti anni, è stato deciso che le Primarie (già previste per il 6 marzo) a Savona fossero spostate il 3 aprile, limitando così ai soli due mesi successivi il tempo per la campagna elettorale delle delicate elezioni del prossimo giugno, quando il PD avrà bisogno di un gran numero di suffragi".

"Mi permetto, quindi - continua - di sottolineare una nota personale: a me non é stato mai regalato niente e mi sono sempre guadagnato ciò che ho avuto, portando al PD ed alla Sinistra moltissimi consensi, non scontati e significativi, lavoro un minimo di 8 ore al giorno, sono sempre disponibile con tutti i cittadini, non c'é quartiere della città che non abbia usufruito del mio lavoro, ho più volte dichiarato che, per questo mio ultimo mandato, non considero prioritario fare l'Assessore, non mi è venuta meno la passione e non mi mancano certo capacità ed esperienza e considero i valori del PD inalienabili ed unici nel panorama politico italiano.

"Sono al servizio di una politica che non guarda all’”uomo solo al comando”, ma a tante persone che lavorano per il bene comune: io sono una di quelle. Il nuovo che avanza? Venire proposti dall'alto, non fidarsi di nessuno e voler preventivamente fare piazza pulita di chiunque in modo preconcetto è un metodo vecchio di fare politica, non nuovo. Oggi i savonesi hanno una occasione preziosa per dotarsi di un Sindaco esperto, disposto per propensione naturale al servizio dei cittadini, che conosce la città ed i suoi bisogni. A mio parere, possiamo scegliere un uomo come Livio Di Tullio, poco appariscente, magari di carattere burbero, ma schietto e gran lavoratore" conclude Lirosi.