/ Attualità

Attualità | 19 aprile 2016, 14:43

No ai parcheggi a pagamento per i residenti a Finalborgo, il paese si mobilita: 950 firme per riaverli gratis

Questa mattina protocollata la petizione:"Necessario valorizzare meglio il sistema parcheggi. I turisti devono poter sostare senza essere spremuti"

No ai parcheggi a pagamento per i residenti a Finalborgo, il paese si mobilita: 950 firme per riaverli gratis

950 firme per chiedere di ripristinare la gratuità per i residenti dei parcheggi di Porta Testa e Piazza della Lira a Finalborgo. Questa mattina un gruppo di abitanti e commercianti ha protocollato presso il Comune di Finale Ligure la petizione. Una testimonianza di una vera e propria mobilitazione di massa: in pochi giorni sono infatti state raccolte quasi mille adesioni per dire no al nuovo sistema parcheggi e ripristinare la gratuità degli stalli per i residenti.

Dal 15 aprile è infatti entrata in vigore l’alta stagione, che prevede le seguenti tariffe negli stalli a pagamento di Borgo, Pia e Varigotti: i residenti in possesso del tagliando “R” pagheranno  € 0,30 all'ora, i lavoratori con il contrassegno “D” € 0,80 all'ora. Per tutti coloro che non sono in possesso di agevolazioni il costo sarà di 1,80 euro l'ora. Durante la bassa stagione, i residenti in possesso del cartello “R” gli stalli di  Finalborgo, Finalpia e Varigotti saranno gratuiti.

“Ci facciamo portavoci di un problema”, spiega uno dei firmatari della petizione,”che c’è a Finalborgo, come del resto in tutta Finale: una cattivissima gestione dei parcheggi”.

“Finalborgo, essendo uno dei borghi più belli d’Italia”, prosegue il sottoscrittore,”attira tantissima gente ed è appetibile dal “spremere”. Non è giusto che i residenti, che hanno già tante incombenze e tanti problemi da risolvere quotidianamente, debbano anche fare i salti mortali per parcheggiare l’auto”.

“Noi chiediamo semplicemente”, continua il negoziante, “il ripristino della gratuità dei parcheggi per i residenti, per i lavoratori del paese e magari valorizzare meglio il sistema parcheggi. I turisti devono poter sostare senza essere spremuti”.

“Chiediamo inoltre che il Comune si faccia carico del problema e ci dia una risposta nel più breve tempo possibile, anche perché l’estate è alle porte”, conclude il commerciante.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium