"L'albero della Vita" dall'Expo di Milano ai fondali del Mar Ligure

L’albero della Vita dall’Expo di Milano ai fondali del Mar Ligure. Anche quest’anno tornano a crescere piante e verdure in fondo al mare, davanti a Noli, con l’”Orto di Nemo”.

Gli ortaggi vengono coltivati all’interno di cinque semisfere trasparenti rigide, di circa due metri di diametro, e un volume di circa 2000 litri di aria ancorate al fondo con 24 ancoraggi per ciascuna.

“Al centro del pentagono formato dalle cinque strutture”, spiegano i promotori,  “abbiamo assemblato “L’albero della Vita” che crea un collegamento diretto all’EXPO 2015 di Milano dove il Nemo’s Garden ha rappresentato la Regione Liguria nella zona del “Potere del Limite”” .

“Ma “l’albero della vita””, proseguono, “è anche un simbolo della cultura italiana che lancia un messaggio di evoluzione , creatività e unione al mondo intero. Abbiamo voluto usare questa forma fortemente simbolica per lanciare un messaggio internazionale che esaltasse le positività del nostro Paese in un periodo storico sfortunatamente costellato di pulsioni separatiste e individualiste”.

Ogni biosfera è dotata di WIFI che permette comunicazioni via internet audio e video nonché’ contatti telefonici . Una struttura è dedicata alla produzione di erbe aromatiche, in particolare al basilico. La seconda, con l’ausilio dell’Università di Pisa, è destinata alla crescita di circa una decina di piante di diversa natura e applicazione sia per alimentazione che uso farmaceutico. La terza ripropone la coltivazione di varie tipologie di piante , ma con una prevalenza di coltivazione idroponica

La quarta è destinata ad una società  Francese leader nel settore cosmetico e farmaceutico, all’interno della quale verranno fatti studi su particolari tipologie vegetali

La quinta è stata sponsorizzata da un noto Orto Botanico di Singapore . All’interno sono contenute 70 piante, di tre diverse tipologie di orchidea ,arrivate appositamente da Singapore per il Nemo’s Garden.