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Eventi | 02 luglio 2016, 11:52

Ad Albenga debutta l'ultima produzione di Kronoteatro "Educazione Sentimentale"

Alle 21 allo Spazio Bruno

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Prima del debutto ufficiale che avverrà nella prossima stagione teatrale, dal 6 al 9 Luglio alle 21.00, allo Spazio Bruno in via Dante Alighieri ad Albenga, 1, andrà in scena, in anteprima, l'ultima produzione di Kronoteatro: Educazione Sentimentale.

Oltre alla formazione storica della compagnia (Maurizio Sguotti, Alex Nesti e Tommaso Bianco), lo spettacolo vede in scena due giovanissimi attori non professionisti, provenienti dal laboratorio teatrale che da quasi vent'anni si svolge all'interno del liceo cittadino, Lorenzo Romano e Viola Lo Gioco.

Questo passaggio di conoscenze resta nel solco della tradizione di Kronoteatro che nasce proprio dall'esperienza del laboratorio del liceo e decide di continuare ad investire sulla formazione professionale dei giovani del territorio ingauno.

Educazione Sentimentale è il secondo capitolo del progetto “La Resa”, di cui CANNIBALI è la prima parte. In una località di mare, tre vicini di casa. Di loro non sappiamo nulla, li cogliamo solo nella loro egoistica ed un po' autistica quotidianità, intenti a difendere i propri spazi, a scrutarsi l'un l'altro con reciproco ed aggressivo sospetto. Fuori  un mondo in pericolo e mentre i tre stanno barricati nelle loro villette a schiera in lontananza e via via più vicino, citando Buñuel, qualcosa esplode, distruggendosi. È la catastrofe che si avvicina.

Ad un certo punto, una ragazza (prima presenza femminile in scena per Kronoteatro) impersonificazione di un sogno di infinite possibilità. Di speranze.

Con sé porta il fascino dei sui pochi anni e una malinconica allegria. Cercherà di stabilire un contatto coi tre, di entrare nei loro universi sterili e contratti.

Di sottofondo la cultura e la musica latino-americana. Il reggaeton con i suoi testi espliciti e misogeni.

Educazione Sentimentale, rappresenta quindi l'allontanamento dall'umano attraverso il sospetto. Là dove la fiducia e l'apertura verso il prossimo lasciano il posto al pregiudizio ed alla diffidenza, i mondi si contraggono diventando sterili ed ostili. La lotta è solo apparentemente più sotterranea.

c.s.

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