Cairo Montenotte presenta le 4 squadre cittadine: Vernissage per Cairese, Bragno, Aurora e Rocchettese

Si è tenuta questa mattina presso il Palazzo di Città di Cairo Montenotte la presentazione della stagione delle 4 squadre di calcio cittadine: U.S. Cairese e U.P. Bragno impegnate nel Campionato di Promozione Girone A e U.P. Aurora Calcio e U.S.D. Rocchettese inserite in quello di Seconda Categoria Girone B.

All’evento hanno preso parte il primo cittadino Fulvio Briano, il vice sindaco con delega allo sport Stefano Valsetti, il consigliere comunale Matteo Pennino, le dirigenze, gli allenatori e i capitani di ogni squadra.

“Avere 4 squadre cittadine rappresenta un valore e non un problema - afferma il vice sindaco Stefano Valsetti – io credo fermamente che questa sia l’edizione numero zero si una conferenza stampa che la Città di Cairo Montenotte dovrà fare ogni anno”.

“Il campionato a livello locale è molto sentito, tocca principalmente a noi farlo tornare all'epoca degli anni 80, dove la partita di calcio era vissuta come un evento che radunava ogni domenica circa 3 mila persone” conclude l’assessore Valsetti.

La stagione da sempre molto sentita e condita da una forte rivalità campanilistica, vedrà in entrambi i campionati le due coppie di squadre sfidarsi in derby che si annunciano particolarmente caldi. Il primo è fissato per il 27 novembre con il Bragno del duo Abbaldo-Cattardico pronto ad ospitare l’ambiziosa Cairese guidata in panchina da mister Giribone e allestita dal nuovo d.s. Cristiano Chiarlone. Per la sfida tra Aurora e Rocchettese bisognerà aspettare la pubblicazione del calendario, previsto a breve. Un duello già visto lo scorso anno con una vittoria per parte: 5-1 all’andata a favore dell’Aurora Calcio e 1-0 al ritorno per i ragazzi della "Rocca".

L’evento è stata un’occasione anche per la presentazione di un’iniziativa a favore delle popolazioni terremotate promossa dall'Amministrazione. Spiega il sindaco Fulvio Briano: “Grazie alla preziosa partecipazione delle società calcistiche, abbiamo deciso di mettere all’asta per 30 giorni sul sito del Comune, 4 palloni con le firme dei giocatori e le maglie di ogni singola squadra”. La base d’asta sarà di 50 euro.

“La sfida calcistica si ribalta sulla solidarietà – conclude – il ricavato sarà tradotto in qualcosa di concreto da acquistare a favore delle popolazioni colpite dal sisma, il tutto in pieno accordo con i sindaci di quel territorio”.

“Siamo felici di partecipare a questa iniziativa di solidarietà – commenta Davide Canavese, vice presidente dell’Aurora Calcio – per quanto riguarda l’ambito sportivo, siamo riusciti ancora una volta a formare un gruppo composto dal giusto mix di esperienza e gioventù. L’obiettivo è quello di ottenere il massimo, quest’anno la nostra società compie 80 anni, ci piacerebbe festeggiare qualcosa di importante”.

“Dopo la bella avventura dello scorso anno, quest’anno vogliamo proporre un bel calcio per divertire coloro che seguono questi colori, cercando ovviamente di portare avanti il nostro progetto, ‘dare la Rocchettese ai rocchettesi", commenta il ds Simone Ferrero. Nella stagione 2016/17 saranno sei i ragazzi ‘locali’ che vestiranno la maglia della ‘Rocca’.

“Ovviamente stiamo parlando di un’iniziativa lodevole e naturalmente cercheremo di fare del nostro meglio – Roberto Abbaldo, D.s. del U.P. Bragno – il nostro obiettivo resta quello dello scorso anno, ovvero, cercare di mantenere la categoria che per noi equivale alla Serie A”.

"Siamo molto lieti di poter dare il nostro piccolo supporto a favore delle popolazioni colpite dal sisma – Samuele Patuto, presidente U.S. Cairese – in merito alla stagione sportiva, speriamo che dopo aver fatto un passo indietro di poterne fare due avanti, abbiamo un progetto a medio termine, ovvero, ci stiamo preparando a festeggiare tra due stagioni il centenario a livello di quello che è la società”.

“E’ giusto parlare della prima squadra ma la Cairese è anche rappresentata dal settore giovanile, del quale sono particolarmente orgoglioso – conclude il presidente Patuto – senza paura di essere smentito, posso dire che sia a livello di Provincia che di Regione, abbiamo una struttura bellissima e l’ottenimento del titolo di “Scuola Calcio d’Elite” conferma pienamente la bontà del nostro progetto”.