I giovani di YEPP Albenga contro l’odio razziale

I giovani della sede albenganese dell’associazione culturale YEPP sono partiti lunedì 12 settembre per affrontare un nuovo programma di interscambio culturale. Lo scambio vedrà 36 partecipanti da cinque diversi Paesi europei lavorare e vivere insieme per otto giorni a Torino.

Le attività avranno luogo presso il Laboratorio dell’Immagine di via Millelire 40; i ragazzi saranno alloggiati presso l’Ostello “Torino”.

Questo scambio nasce dall’interesse a comprendere le radici e contrastare il razzismo e la discriminazione, espresso da numerosi ragazzi italiani e non che hanno partecipato in passato a scambi e workshop nazionali e internazionali organizzati e gestiti da YEPP Italia.

Il tema dello scambio, intitolato “Imparare a riconoscere e a combattere le campagne d’odio”, ha riscontrato l’interesse delle organizzazioni partner coinvolte (Spagna, Norvegia, Finlandia e Polonia) ed è completamente in linea con le loro priorità in termini di lavori sui giovani e sulle comunità di riferimento. Scopo di questo scambio è quello di stimolare le capacità di analisi critica dei ragazzi nei confronti dei messaggi diffusi dai media (in particolare sui social network) e metterli in condizione di comprendere appieno i meccanismi che stanno alla base delle campagne d’odio e le modalità più efficaci per controbattere gli effetti perniciosi di tali campagne, utilizzando le possibilità offerte dai media digitali.

Di fatto, l’obbiettivo principale di questo scambio è contrastare il crescente razzismo e la discriminazione promossi dai fenomeni di “Online Hate Speech” (campagne d’odio in rete) promuovendo le pratiche di cittadinanza digitale attiva dei giovani. Formatori e facilitatori aiuteranno i ragazzi a comprendere come identificare le campagne d’odio online e come impiegare la loro creatività e ironia per rispondere e contrastarle. Lo scambio, ideato e promosso da YEPP Italia, coincide con molti degli obbiettivi e priorità del programma Erasmus plus - che cofinanzia le attività insieme alla Compagnia di San Paolo e al sostegno del Comune di Torino attraverso ITER - specialmente per quanto riguarda la promozione del dialogo interculturale, la lotta alla discriminazione, la promozione della cittadinanza attiva e l’inclusione di ragazzi a rischio di esclusione sociale.

Le attività dello scambio si svolgeranno secondo metodologie di educazione non formale e informale, i partecipanti saranno sempre al centro delle attività e i facilitatori e i trainer avranno il compito di aiutarli ad esprimere le oro opinioni e a trovare soluzioni creative e innovative ai problemi sollevati dal dibattito.

I primi giorni dello scambio saranno dedicati alla conoscenza reciproca, alla comprensione delle differenze culturali e dei punti in comune, all’identificazione dei caratteri distintivi delle campagne d’odio, con vari esempi portati dai partecipanti dai loro rispettivi Paesi d’origine. A questo seguirà una fase di discussione su come usare creatività e ironia per combattere l’odio e la discriminazione, seguita a sua volta dalla realizzazione pratica di vari media digitali brevi ma efficaci nel controbattere i messaggi negativi lanciati dall’Hate Speech.

L’APS YEPP Albenga, in quanto affiliata all’APS YEPP Italia, partecipa allo scambio “Light Camera (Re)Action" con la presenza di Selman Sabli in qualità di giovane partecipante e Diego Sgarlato in qualità di Youth Leader del gruppo italiano.