Dal 2016 il canone è addebitato sull’utenza elettrica di tipo domestico residenziale, ma i disagi per gli utenti iniziano già a farsi sentire e i quesiti sono molti.
Forse non tutti sanno che, coloro i quali il canone non è stato addebitato in bolletta non possono tirare un sospiro di sollievo e pensare di “essersela scampata”, infatti, come viene spiegato nel sito dell’Agenzia delle Entrate in caso di mancato addebito, occorre verificare il tipo di contratto e controllare se il canone viene addebitato nella bolletta successiva.
In caso contrario, l’importo dovuto deve essere versato entro il 31 ottobre 2016 utilizzando il modello F24. I codici tributo da inserire nel modello, utilizzabili a partire dal 1° settembre 2016, sono: “TVRI” (per rinnovo abbonamento); “TVNA” (per nuovo abbonamento).
Pertanto per tutti coloro che erroneamente non si sono visti addebitare l’importo del canone tv sulla propria bolletta della luce è richiesto di effettuare il versamento con queste modalità.
Qualche segnalazione pare essere giunta anche in Provincia di Savona, pertanto si invitano gli utenti a leggere attentamente le loro bollette