L'ENPA: "Noi, i primi a volere una spiaggia per cani a Savona"

L’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) Savonese puntualizza come l’associazione si sia sempre mossa con l’obiettivo di promuovere e attivare il maggior numero possibile di spiagge per cani su tutto il territorio nazionale.

In merito, l’ENPA Savonese, a dimostrazione del proprio impegno, divulga il contenuto di una lettera, inoltrata al sindaco di Savona Ilaria Caprioglio poco dopo il suo insediamento, nella quale l’associazione animalista scriveva: “Nel congratularci per la Sua elezione desideriamo ricordarLe la necessità e l'urgenza di avere anche a Savona almeno una spiaggia libera con accesso agli animali domestici. Fu proprio ENPA Savona, dopo una battaglia iniziata nei primi anni novanta da sola, a convincere il Ministero competente a dettare norme sull'accesso degli animali domestici alle spiagge, che hanno poi consentito, grazie alla lungimiranza delle Capitanerie di Porto, prima tra tutte quella di Savona, l'attivazione, su nostri progetti gratuiti, dei primi bagni aperti a cani e gatti, divenuti ora oltre 800 sulle coste italiane. Ma, nemo propheta in patria, a Savona città manca ancora e confidiamo in Lei per sfatare questa massima.

Siamo quindi fin d'ora a disposizione per la collaborazione che riterrà utile ed alleghiamo la documentazione descrittiva e progettuale. Con l'occasione segnaliamo che ENPA Savona è la più antica e maggiore associazione animalista locale, che effettua il più gran numero di interventi di tutela e soccorso dei gatti delle colonie feline cittadine, della fauna selvatica ferita e in difficoltà e delle problematiche animali cittadine. L'associazione, che malgrado il nome di "ente nazionale" è un ente privato e di volontari che non ha mal ricevuto aiuti dallo Stato, ha in via Cavour 48 r la sua sede, con due reparti di cura dei gatti liberi feriti e malati e degli animali selvatici, che i Suoi predecessori, malgrado ripetuti inviti, non hanno mai visto.

Saremo quindi lieti, quando i Suoi numerosi impegni lo consentiranno, di ricevere una Sua visita (completando così i Suoi accessi alle altre strutture animaliste già avvenuti), per conoscere la gran mole di attività svolta a favore non solo degli animali ma, spesso su richiesta degli uffici comunali (assessorati all'ambiente ed ai servizi sociali, polizia municipale, etc.) anche a favore di cittadini con problematiche connesse”.