Asili e servizi mensa, mentre le mamme di Savona stanno pensando come predisporre un ricorso al Tar l’Assessore Silvano Montaldo risponde: “Sono rammaricato per questa decisione di fare ricorso al TAR perché vuol dire sospendere o mettere in discussione quella che è stata una attività complessa. Naturalmente ci difenderemo nelle sedi competenti, ma noi riteniamo che il provvedimento adottato rispecchi una certa equità nell’ambito sociale. Ho incontrato le mamme ed in generale i genitori diverse volte sia collettivamente che singolarmente. Ho ascoltato alcune famiglie che versano, effettivamente, in situazioni di grossa difficoltà e stiamo cercando di istituire un fondo per poter andare loro incontro.”
“Per il resto – spiega Montaldo – abbiamo predisposto 5 fasce di reddito, prima ce n’erano 2: una dagli 0 ai 6 mila euro e una oltre i 6 mila euro; in questo modo abbiamo differenziato e siamo riusciti a fare in modo che chi ha 6 mila euro non paghi quanto chi ha un reddito di 50 mila. Per quel che riguarda la fascia più bassa abbiamo disposto una tariffa di 2 euro per disincentivare anche coloro che prenotavano il servizio mensa e poi non ne usufruivano generando grossi sprechi sia economici che di cibo”.
Infine risponde Montaldo: “Abbiamo inserito ulteriori riduzioni per il 2° e 3° figlio per agevolare le persone che presentano situazioni famigliari a volte difficili”.
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