Al Direttore - 01 febbraio 2017, 14:40

Pronto Soccorso pediatrico a Savona: uomo orina contro il muro

La segnalazione dello spiacevole episodio parte da una coppia che aveva portato il bambino a fare delle analisi urgenti

Pronto Soccorso pediatrico a Savona: uomo orina contro il muro

Ancora una volta Roberto Nicolick torna a denunciare episodi di degrado e malcostume: "Trascrivo di seguito senza modificare nulla una mail speditami da un conoscente, Claudio L.; lui e la sua compagna Valeria S. hanno avuto la necessità di recarsi al pronto soccorso pediatrico dell'Ospedale San Paolo nella tarda serata di ieri per fare visitare il bimbo di appena 2 anni.

Mi scrive quindi Claudio: “Ciao ti do una notizia, ieri sera terminato il lavoro alle 22.45 circa ho porta mio figlio di 2 anni al pronto in pediatria perché da 5 giorni aveva la febbre, eravamo preoccupati e per sicurezza abbiamo deciso di fargli fare una visita. In attesa degli esami del sangue, era circa mezzanotte e mezza, entra nella sala d'attesa in pediatria un uomo credo marocchino o comunque nordafricano, si apparta in un angolo della sala si cala parzialmente i pantaloni e orina contro il muro...

Avviso subito la "reception" e due, credo infermieri, arrivano e lo accompagnano via mentre ancora lui, incurante della gente presente, appoggiato al muro finiva i suoi bisogni. Parrebbe che il tizio fosse ben conosciuto dagli operatori sanitari! Lo hanno chiamato per nome, Alì e lo redarguivano perché quello era un reparto riservato ai minori, infatti era la sala di attesa di pediatria e che non doveva entrare e tanto meno non per urinare contro il muro, calandosi tranquillamente i pantaloni, lo hanno fatto "accomodare" nella sala d'attesa del pronto soccorso, quello per gli adulti e un'altra inserviente è venuta a pulire il lago prodotto da questa persona”.

Se questo racconto è vero, e non vedo la necessità che mi debba raccontare una bufala, allora sono decisamente allarmato, questo personaggio che manifesta assoluto disprezzo nei confronti del prossimo, sente l'esigenza di entrare nella sala di attesa di un pronto soccorso pediatrico, dove vi sono dei minori che soffrono e attendono di essere visitati, non si fa alcun scrupolo di abbassare i pantaloni, di estrarre il suo strumento e di urinare contro un muro, beh, allora qualcuno avrebbe dovuto telefonare alla polizia e denunciare quello che stava accadendo in quanto il comportamento di questo soggetto è così definito: "chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza" verrà sanzionato con una multa da 5000 a 10.000 euro. Capisco che questo tipo di reato è stato depenalizzato, e non comporta più l'arresto e la detenzione, ma almeno il fermo, l'identificazione e altre scomodità se le poteva permettere questo individuo".

Rg

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