In applicazione del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra MIUR e ANPI Nazionale nel 2014 e di durata triennale che prevede la possibilità da parte della nostra Associazione di promuovere attività di scambio, formazione, seminari e conferenze su temi e metodi della didattica e pedagogia dell’insegnamento della storia l’ANPI Provinciale di Savona, in collaborazione con l’ISREC, il Laboratorio audiovisvi Buster Keaton del Corso di Scienze della Comunicazione dell’Università di Genova – Campus di Savona, l’Istituto Secondario Superiore di Cairo Montenotte, gli Istituti Comprensivi Albenga 1 e Savona 1, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria e dell’Assemblea Legislativa della Regione Liguria, ha organizzato per docenti, aperto anche a studenti e pubblico interessato, il Corso di Formazione "La Resistenza nelle scuole: fonti e metodi".
L’obiettivo del corso è quello di affrontare la conoscenza degli eventi fondanti della nostra Democrazia attraverso spunti di riflessione sulla molteplicità di fonti a disposizione; sugli strumenti tecnologici didatticamente innovativi; sulle opportunità di diversificazione di contenuti e metodologie, a seconda del contesto scolastico in cui si opera e dell’età degli allievi.
Le relazioni, sempre accompagnate da indicazioni e suggerimenti di carattere didattico, hanno come tema: L’Atlante stragi naziste e fasciste (Giosiana Carrara, docente distaccata dal Miur su progetto nazionale presso ILSREC); La Resistenza che vive (Diego Scarponi, docente di Scienze delle Comunicazioni – Università di Genova); Letteratura e Resistenza (Giorgio Amico, ricercatore in Storia e Letteratura del ‘900); I luoghi delle donne nella Resistenza (Anna Traverso, ricercatrice di Storia locale).
Il corso - che si svolge nel mese di Marzo ed è articolato in tre incontri di due ore, riproposti in tre diverse sedi (Cairo Montenotte c/o Istituto Secondario Superiore: nei gg. 1, 8, 16; Savona c/o Istituto Comprensivo Savona 1: nei gg. 3, 10, 17; Albenga c/o Istituto Comprensivo Albenga 1: nei gg. 6, 14, 24) ha raggiunto un totale di 140 docenti iscritti.
Il rilevante numero di iscrizioni dimostra come questa scelta risponda a una diffusa esigenza di approfondimento del tema resistenziale e di approcci innovativi in ambito educativo a cui l’ANPI può e potrà dare anche in futuro un contributo significativo, unitamente ad altre Associazioni, in particolare all’ISREC che opera da anni e in modo qualificato nelle attività di formazione con la Scuola.
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