In Tribunale a Savona tra montagne di segatura

Un giorno di pioggia ed ecco moltiplicarsi i disagi al tribunale di Savona. L'immagine eloquente arriva fino ad Albenga e solleva non poco clamore non solo nei cittadini che vengono conoscenza delle montagne di segatura per asciugare le pozze d'acqua, ma anche degli amministratori.

Tra questi Eraldo Ciangherotti che attraverso il suo profilo Facebook si chiede: “Abbiamo il Ministro della giustizia, Andrea Orlando, ligure, che dovrebbe conoscere gli epocali problemi strutturali del palazzo di giustizia savonese e che, invece di occuparsi del nostro tribunale, va in giro a fare campagna elettorale per il congresso del Partito democratico. Abbiamo due onorevoli savonesi del partito democratico, Franco Vazio e Anna Giacobbe, che, tra i tanti comunicati stampa inutili che emanano ogni giorno, non sono capaci di portare a Roma questi problemi che affliggono il palazzo di giustizia sia dal punto di vista funzionale che strutturale. Ma cosa dobbiamo fare per difendere il nostro territorio dove per altro paghiamo le tasse e cerchiamo di produrre reddito per lo Stato? Non è sufficiente lo stipendio che garantiamo al Ministro della giustizia e ai due parlamentari piddini, per ottenere una struttura decorosa per i magistrati che vi lavorano e per i cittadini che vi accedono?”.