Eventi - 26 aprile 2017, 14:30

Arriva il secondo spettacolo di Babilonia Teatri “Jesus”

Ultimo appuntamento di questa decima Kronostagione

Arriva il secondo spettacolo di Babilonia Teatri “Jesus”

Continua il “focus” Babilonia Teatri all’interno della Kronostagione 2017 con un nuovo spettacolo “JESUS”, venerdì 28 aprile, ore 21:00 allo Spazio Bruno, sul lungocenta D. Alighieri ad Albenga.

Ancora una volta gli attori incontreranno il pubblico, alle ore 20.00 per l’aperitivo pre-spettacolo , che seguirà subito dopo con Valeria Raimondo e Enrico Castellani, già impegnati questa settimana nel laboratorio teatrale “Dietro lo specchio”, tenutosi presso la sede di Kronoteatro nel centro storico ingauno. Alla fine dello spettacolo è prevista la consueta cena di dopoteatro offerta al pubblico da Kronoteatro.

“Jesus” è una donna sola. In uno spazio neutro. Sola con un agnello. Candido. Immacolato. Quell'agnello è destinato alla tavola e al ventre. Da un lato schizza verso la cucina, dall'altro verso il Golgota. Da un lato verso Betlemme, dall'altro verso un letto di patate e rosmarino. Jesus è uno scioglimento conflittuale e irrisolto. Volontariamente e artisticamente schizofrenico. La donna entra in scena trascinando un sacco nero dell'immondizia sulle note del Così parlò Zaratustra di Strauss. Nel sacco la sua vittima sacrificale. Quello che officia è un rito cannibale. Un rito blasfemo. Un rito senza più nessuna liturgia da rispettare. Sulla sua testa una scenica aureola di luci. Jesus è pietà e dissacrazione. È infinito accoglimento e cinico rifiuto. È il mistero del sacro e macelleria mediatica. Jesus è un punto di domanda. Spesso sopito. Assente. Respinto o ignorato. Capita che torni a bussare. Ci si pari davanti. Improvviso. E sbarri la strada. La ostacoli e la blocchi. Senza remore né pietà. Un punto di domanda che non ha risposta. Non una. Non data. Non preconfezionata. Jesus è stato un uomo. È diventato una religione, due, tre, quattro... È diventato un credo, un simbolo, una speranza, una ragione, un esempio, una guida, un rifugio, un bersaglio. Chi è oggi. Cosa rappresenta e chi lo rappresenta. Chi ne ha bisogno. Chi lo usa.

La compagnia veronese Babilonia Teatri, tra i vari riconoscimenti, vanta  2 Premi Ubu,  il Premio Vertigine, il Premio Hystrio alla Drammaturgia, il Premio Franco Enriquez per l’impegno civile, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro. Lo spettacolo “Jesus”, nel 2014, è stato scelto da Emma Dante per il 67° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.

Kronostagione è realizzata grazie al contributo di Compagnia di San Paolo e del Comune di Albenga. Di Valeria Raimondi e Enrico Castellani, collaborazione artistica Vincenzo Todesco con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Luca Scotton scene Babilonia Teatri/Gianni Volpe/Luca Scotton

Luci e audio Babilonia Teatri/Luca Scotton; costumi Babilonia Teatri/Franca Piccoli organizzazione Alice Castellani; grafiche Franciu; foto Marco Caselli Nirmal; produzione Babilonia Teatri/CRT Centro di Ricerca per il Teatro in collaborazione con Operaestate Festival Veneto e Santarcangelo 40 e con il sostegno di Viva Opera Circus produzione 2011. 

Per info e prenotazioni

Kronoteatro Ex Biblioteca Civica Via E. D’Aste, 8 Albenga
0182630528 / 0182630369 / 3803895473
info@kronoteatro.it- info@kronostagione.it

Pagina Facebook “Kronostagione Terreni Creativi Albenga” oppure “Kronoteatro Albenga”. 

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU