Si terrà domani sera, 27 aprile, alle ore 20.45 presso la chiesa di Sant'Andrea Apostolo a Savona, l'evento lezione/concerto intitolato: "Pastori, Pastorali e Cornamuse. Antichi suoni dell'aria", di Fabio Rinaudo.
Da circa duemila anni la cornamusa è presente nel panorama degli strumenti musicali e nonostante l’età esercita sempre un grande fascino sugli ascoltatori. Non sarebbe facile riassumere in una frase il ruolo che ha svolto sia nella musica dei paesi occidentali sia in quella dei paesi medio orientali, ammantandosi di valori simbolici, spirituali ed, ovviamente, musicali.
Nel mondo occidentale è presente con certezza a partire dai tempi della antica Roma.
Diventa poi uno dei topos nella raffigurazione della natività nell’ambito dell’arte figurativa a partire dall’alto medioevo .
E nel barocco assume un ulteriore valore simbolico nell’ambito del movimento dell’Arcadia, al quale è caro il ritorno all’eleganza ed all’armonia delle forme classiche ricercate anche nella purezza del mondo pastorale, simbolo ed espressione della compiuta armonia della Natura .
La lezione vuole presentare la cornamusa raccontandone il suo percorso storico nella musica e nell’arte. Attraverso le parole e la musica si spera di poter comunicare un messaggio che possa essere spunto di riflessione sul grande patrimonio legato alla musica modale ed alla magia del bordone.
Argomenti trattati :
1) origine e storia dello strumento
2) la cornamusa nel medio evo
3) evoluzione dello strumento nel periodo rinascimentale, con riflessioni legate al territorio ligure
4) le cornamuse del periodo barocco, ovvero l’ultima generazione di cornamuse.
Durante l’incontro verranno eseguiti diversi brani musicali e verranno mostrate immagini di diversi strumenti.
Fabio Rinaudo –
musette del morvan 14 e 16 pollici,
cornamuse bechonett 16 pollici
irish Uilleann Pipes
ospite Davide Baglietto
grand cornemuse boubonnaise 20 e 24 pollici.