Savona, la parola passa ad “Alalunga”: “Noi non siamo solo pesca, ma ittiturismo e istruzione”

Fa parlare il peschereccio Alalunga attraccato in calata Sbarbaro nel porto di Savona, che da fine dicembre scorso, vende frittura e panini di pesce direttamente dall'imbarcazione, attirando non solo l'attenzione dei passanti ma anche quella dei ristoratori della Darsena, a tal punto da ricevere numerose segnalazioni per irregolarità rispetto alle licenze necessarie, l'ultima qualche giorno fa ma senza alcuna sanzione. 
Siamo andati ad intervistare Davide Busca, uno dei tre soci insieme a Lorenzo Bergesio e Mauro Mantero che ci ha raccontato la loro storia e com'è nata questa novità. 

Com'è nata questa avventura? 

“L'avventura è nata dalla passione fondamentalmente, noi siamo tre ragazzi, tre soci, tre amici, andavamo a pescare insieme e da lì è nata questa avventura. Da un hobby l'abbiamo fatto diventare una professione”. 

Parlaci di questa idea. 

“Facevamo già i pescatori, avevamo molte specie di pesce ma poco commercializzabile e allora abbiamo deciso di trasformare il nostro pescato in piatti del giorno e ogni giorno avere un menù diverso”. 

Qual è il vostro piatto tipico? 

“Il panino di pesce, che come detto prima, varia a seconda del pescato da hamburger di palamita ad hamburger di lanzardo, oppure l'hamburger di gambero che è molto buono, tutto varia in base al pescata del giorno”. 

Sappiamo che avete avuto molti controlli, quali permessi avete dovuto chiedere? 

“All'inizio avevamo un controllo al giorno, ma ci teniamo a puntualizzare che siamo in regola con i permessi e abbiamo un autorizzazione dalla Regione Liguria, che ci autorizza come primo ittiturismo di Savona, titolo di cui andiamo orgogliosi, un autorizzazione dall'Asl, una dalla Sanità Marittima, non manca quella della Capitaneria di porto e per finire l'autorizzazione dell'Autorità portuale. 
Oltre alla barca abbiamo un Laboratorio a terra dove prepariamo e puliamo tutto il pesce, anch'esso a norma Asl”. 

Sono molteplici le iniziative organizzate dai tre soci. Lorenzo Bergesio ci spiega come “Alalunga non sia solo pesca commercio ma anche pesca istruzione”. “Per questo abbiamo organizzato da Maggio dei gruppi con le scuole primarie di Savona e Albissola dove tramite dei laboratori sensoriali diamo l'opportunità di conoscere a pieno questo mestiere. Abbiamo organizzato gruppi con l'associazione IS.FOR.COOP per aiutare i più giovani ad appassionarsi e a conoscere questo lavoro, organizziamo gite aperte a tutti, di pesca tecnica mirate (con canne o reti) o gite giornaliere per vivere un esperienza in mare a 360°. Tutto questo per rilanciare il settore pesca in uno dei mari più belli d'Italia”.