Sicurezza nel Porto di Andora: parlano gli utenti e i pescatori

Continuano le segnalazioni inerenti al Porto di Andora dove le opinioni oscillano tra chi ammette alcuni episodi che evidenziano una scarsa sicurezza e chi, invece, pur ammettendo che a volte qualche furto o schiamazzo c'è ci tiene, però, a ridimensionare le lamentele.

Il dato di fatto dal quale partire, ad ogni modo, è il furto subito da un utente del porto, Fulvio Tronconi seguito, in base alla sua testimonianza da altri episodi simili.

Spiega Tronconi “Ci sono stati, in passato innumerevoli furti e danneggiamenti perpetrati ai danni dei diportisti, furti che in un caso hanno superato i 17.000 euro, furti di biciclette anche a danno di Operatori del porto. Nascondere questo o sminuirlo non va certo a beneficio del porto”.

Conclude Tronconi “In merito ai furti vorrei far notare come, il giorno successivo al furto ormai divenuto famoso ne è stato registrato un altro, tant'è che un Operatore del porto informava alcuni utenti di chiudere scrupolosamente le imbarcazioni consigliando di non lasciare oggetti di valore incustoditi. Senza parlare poi della questione sicurezza, discorso che dovrebbe essere evidenziato ed oggetto di particolare attenzione da parte delle istituzioni”

A confermare le sue dichiarazioni diversi operatori e utenti.

Raccontano dalla scuola Vela presente all'interno del Porto “L'anno scorso di notte hanno rubato tutte le biciclette che avevamo qui di fronte. Da allora abbiamo deciso di chiuderle dentro l'attività. Per quanto riguarda altri episodi – continua – posso dire che qualche furto o qualche schiamazzo lo hanno raccontato anche a noi. Nel porto c'è un custode che fa il suo lavoro, ma essendo da solo non può certo essere onnipresente e, specie in estate, sono tante le persone che girano da queste parti. Nelle aree più vicine alla banchina, poi, vi sono ampi spazi bui e questo potrebbe alimentare il problema che, però voglio specificare, credo non sia così drammatico. Credo inoltre che ogni tanto episodi del genere si verificano in ogni porto, ma certo è che forse si dovrebbe cercare di accelerare il procedimento per la messa in funzione delle telecamere”.

A parlare è anche uno degli utenti storici del Porto il Signor Dodi “Sono utente di questo porto dal '75, vivo ad Andora ed ho qui la mia attività. Il Porto di Andora è come una grande famiglia, ci conosciamo tutti e c'è un ottimo rapporto sia tra utenti che pescatori che con guardia costiera, direzione del porto, dipendenti AMA. Il problema evidenziato credo sia del tutto limitato. Io ho la barca vicino a quella del signor Tronconi e devo dire che è vero che qualche episodio di furto si è verificato e che a volte, specie in estate qualche ragazzo un po' su di giri, magari all'uscita della discoteca ha posto in essere qualche danneggiamento. Anche a me un po' di tempo fa un gruppo di ragazzi è salito a bordo quando noi non c'eravamo e hanno buttato in mare tavolini e sedie e arrecato un po' di danni, ma credo che, purtroppo episodi del genere possono verificarsi e si verificano in ogni realtà. Certo confermo che le telecamere di sorveglianza dovrebbero essere attivate, ma il problema dipende dalle istituzioni che devono rilasciare le autorizzazzioni e i permessi inerenti a questioni di privacy legate ai lavoratori impiegati nel porto”.

A parlare, infine, anche la voce dei pescatori e la signora Anna, moglie del pescatore conosciuto da tutti come Franchino “Siamo venuti ad Andora nel '79 mio marito ha sempre fatto il pescatore tramandando la passione a nostro figlio ed ora ai nostri nipoti che sebbene sono piccoli vengono qui in porto ogni volta che possono. La situazione del Porto di Andora è positiva, è una bella realtà e siamo felici dei progetti che ci sono su quest'area. Secondo me il sindaco sta facendo molto per Andora e anche per il porto. Certo anche noi abbiamo sentito parlare di alcuni furti, ma ci sono qui come in paese e come in tutti gli altri posti.”

Conclude la signora Anna “Siamo rimasti in 7 pescatori, siamo una piccola realtà, ma credo che qui ad Andora si stia ancora bene tutto sommato”.