Contatti da tutto il mondo per "i 2mila euro per vivere a Bormida", il sindaco Galliano: "E' stato un misunderstanding"

Duemila euro a chi prende residenza a Bormida? La notizia si è diffusa in tutto il mondo, in 3 giorni il post Facebook ha raggiunto 22 mila visualizzazioni ed il sindaco Daniele Galliano ha ricevuto chiamate di moltissime persone interessate a questa opportunità, peccato che si trattasse solo di una ipotesi, ben lontana dall’essere realtà o anche solo poterla diventare.

Pare proprio che tutto sia nato da un misunderstanding che, però ha avuto una dimensione colossale tanto che la notizia non solo ha iniziato a girare tutta Italia, ma dopo essere stata ripresa da un giornale on line inglese (vedi articolo) si è diffusa in tutto il mondo.

Spiega Galliano: “Credo proprio che sia stata distorta una notizia partita da me, ma certo non abbiamo 2 mila euro da dare a chi prende la residenza qui, la mia era più una speranza, la speranza, magari, che la Regione volesse stanziare dei fondi per chi decide di non abbandonare i piccoli paesi dell’entroterra, così come ha fatto concedendo dei finanziamenti alle botteghe dell’entroterra”.

Una battuta, forse fraintesa, nata dall’osservazione di una realtà concreta: il progressivo spopolamento di alcuni comuni.

Afferma Galliano: “La Liguria ha una ricca costa, un florido entroterra, ma ha anche realtà come quella del nostro comune di 394 anime che subisce un progressivo spopolamento. Avremmo bisogno di iniziative che riescano a far vivere la Valle e che invoglino la gente a rimanere qui o prendere casa nei piccoli comuni”.

Quali risvolti ha preso, ad ogni modo, la “falsa notizia” dei 2 mila euro? Afferma Galliano: “La notizia si è diffusa rapidamente in tutta Italia, è stata ripresa da siti e quotidiani esteri ed ha avuto migliaia di visualizzazioni. In tantissimi ci hanno contattato ed io ho parlato con tutti spiegando che non esisteva questo genere di iniziativa”.

“Mi hanno chiamato dal Brasile, dalla Russia, dal Perù e dall’Inghilterra, ma anche da tutta Italia e da altri paesi del mondo. Tutti mi chiedevano in cosa consisteva la storia dei 2 mila euro, ma tanti chiedevano anche se nel nostro paese ci fosse lavoro e opportunità. Ho ascoltato storie davvero toccanti e persone in vera difficoltà, anche per questo ho cercato di chiarire l’equivoco”.

“Quello che mi ha maggiormente toccato è stato proprio il fatto che tanti mi chiedevano se c’erano possibilità di lavorare. In tutta Italia, ma a questo punto in tutto il modo questo è un problema reale e molto sentito”, afferma Galliano.

Conclude il sindaco: “Io non voglio vendere sogni, specie a chi vive un problema reale. Niente 2 mila euro, ma la speranza che si faccia qualcosa per i piccoli comuni dell’entroterra”.