"Noi Per Cambiare - Lambertini sindaco": "Sull'ospedale e sulla sanità è necessario avere un servizio rispondente alle esigenze"

Paolo Lambertini sulla sanità e sull'ospedale di Cairo Montenotte. Commenta il candidato sindaco della lista "Noi per Cambiare": La priorità dei cittadini cairesi e valbormidesi è avere un servizio rispondente alle proprie esigenze:

• Sosteniamo la creazione di un polo d'eccellenza in ambiti sanitari specifici, affinché la struttura ospedaliera cairese sia valorizzata e riconosciuta anche oltre l'ambito locale
• Vogliamo che venga riaperto il Pronto Soccorso
• Vogliamo la massima interazione ospedale-territorio"

"Per poter realizzare questi obiettivi, con la dovuta attenzione a preservare i posti di lavoro, riteniamo auspicabile sostenere ogni percorso utile anche con il coinvolgimento di soggetti privati, sempre sotto un rigoroso controllo pubblico e senza aggravi di costi per i cittadini".

"Cosa comporta il coinvolgimento di soggetti privati nella gestione dell’ospedale? Nel verificare l’interesse dei privati, la Regione ha posto precisi paletti:

• la salvaguardia delle attività che già ci sono
• l’attivazione di un Pronto Soccorso
• tutela dei dipendenti attualmente in forza nella struttura
• sostenibilità economica
• per l’utente non cambierà nulla: nessun costo aggiuntivo, se non il pagamento del ticket come avviene normalmente
• i servizi per i cittadini dovranno aumentare".

"E’ bene sottolineare che anche se la gestione è affidata ad un privato, il sistema sanitario resta pubblico. L’Assessore regionale alla Sanità nelle sue visite al Comune di Cairo ha rimarcato più volte che non si intende ricalcare la formula della precedente amministrazione regionale, ad Albenga, che ha offerto al privato un solo reparto, il più remunerativo, tenendo sulle spalle del pubblico gli altri, ovvero dando al privato solo vantaggi e conservando per il pubblico i maggiori costi. O si prende tutto o niente, accollandosi anche le spese per riattivare un Pronto Soccorso, garantendo, al contempo, i servizi che richiederà la Regione"

"Vogliamo inoltre focalizzarci sul modello di integrazione ospedale – territorio:

• creando dei percorsi di cura virtuosi ed integrati;
• con la distribuzione di tutti i farmaci salvavita sul nostro territorio;
• introducendo programmi di educazione sanitaria nelle scuole, programmi di efficacia dimostrata e divenuti di prioritaria importanza per la prevenzione delle dipendenze nei nostri ragazzi".