Archiviata la seconda edizione della Cena delle Rose a Celle Ligure, con uno straordinario successo e la piena soddisfazione di organizzatori, volontari e commensali. Numeri da brivido quelli del 2017, a partire dalle 408 persone che hanno cenato domenica 21 maggio in una lunga tavolata elegantemente allestita, che ha coperto per intero via Consolazione, via Ghiglino e via IV novembre a Celle Ligure. Per celebrare Santa Rita a cui è dedicata la chiesa della Consolazione, la zona di levante del centro storico di Celle si è trasformata nell'elegante sala di un ristorante per sostenere il progetto di aiuto alle famiglie cellesi in difficoltà, portato avanti dall'Amministrazione comunale, dalla Chiesa parrocchiale di San Michele e dalla Fondazione Benefica Francesco Spotorno. Gli interventi attuati nel progetto si articolano nell’aiuto concreto a queste famiglie, dove molto spesso c'è presenza di minori, attraverso la distribuzione di pacchi alimentari e il pagamento delle utenze domestiche.
Il Consorzio Promotur, organizzatore della serata, ringrazia tutte le persone che hanno reso possibile La cena delle rose: chi ha contribuito con impegno, tempo, lavoro, idee, entusiasmo a immaginare l'evento, a realizzarlo concretamente, ad allestire, cucinare, servire e a chi ha offerto i prodotti che sono stati utilizzati per la cena. L'evento si è svolto grazie alla collaborazione di ristoratori, gestori di bar e di stabilimenti balneari che hanno preparato un menù di eccellenze e grazie ai volontari, cittadini e gestori di attività commerciali, che hanno allestito la via, preparato i tavoli e servito e che hanno accolto con entusiasmo questa idea, portandola avanti e facendola crescere.
Ma ritorniamo ai numeri, per descrivere la portata dell'evento: 68 tavoli, 136 panche e 204 tovaglie stese per 150 metri totali di tavolata. E poi 80 litri di cocktail alle rose, 42 Kg di acciughe e 12 kg di focaccette serviti per aperitivo. 68 sacchetti di pane preparati, 192 bottiglie di vino aperte, 2040 piatti e 1224 bicchieri utilizzati. E poi per allestire al meglio i tavoli 136 bottiglie che contenevano 500 rose, 272 barattoli con altrettante candele come centrotavola. Circa 80 Kg di pesce per il solo cappon magro servito come antipasto e 35 kg di carne per le tomaxelle servite come secondo, senza dimenticare i 30 Kg di sorbetto servito tra primo e secondo.
Il tratto distintivo della serata è stata la gioia, la voglia di stare insieme di chi ha partecipato, seduto a tavola oppure lavorando: nel momento in cui Celle è stata chiamata a partecipare, si è dimostrata forte, unita e solidale! La serata si è conclusa con la consueta sfilata dei volontari che sono stati accolti da un lunghissimo applauso di tutti gli ospiti: un momento di grande emozione che ha dato a tutti la voglia di ripetere l'evento il prossimo anno.