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Attualità | 16 giugno 2017, 12:05

"Le Albisole località dell'amore": boom di matrimoni tra spiagge e ville

Diventa sempre più "trendy", tra le giovani coppie, organizzare le nozze "fuori dagli schemi", scegliendo siti di particolare valore storico, artistico o paesaggistico

"Le Albisole località dell'amore": boom di matrimoni tra spiagge e ville

 

Celebrare il matrimonio sulla spiaggia è il sogno di molte coppie: la riva vicino alla battigia è una delle location più ambite dove celebrare le nozze, con il mare quale testimone d'eccezione. Ma anche siti a grande valenza storico-artistica o paesaggistica rappresentano un’opzione molto apprezzata nei tempi moderni, purchè coerente con valori protetti dalla Carta Costituzionale.

La moderna concezione del matrimonio, come istituto volto alla realizzazione della persona umana, suggerisce quindi di dare spazio alla scelta dei coniugi in ordine al luogo più appropriato per celebrare l’atto costitutivo della loro unione.

Ed è qui che entrano in campo le Albisole, oggi a tutti gli effetti patria del rito dell’amore, con diverse location approvate dalla Prefettura quali “casa comunale”, nelle quali è pertanto possibile celebrare riti civili, alla stregua del più tradizionale Palazzo Comunale, con completa legittimità e validità legale.

Nel 2016 la Prefettura ha riconosciuto anche la “Terrazza sul Mare”, sita sul litorale di Albisola Superiore a ridosso del Lungomare Eugenio Montale, quale "casa comunale" per matrimoni sulla spiaggia. Quest’anno la stagione delle cerimonie è già iniziata nel mese di Maggio e vede per l’estate 2017 prenotati più di 15 matrimoni, i quali hanno così superato di gran lunga i riti celebrati in municipio. 

Anche le stagioni trascorse hanno visto più di dieci coppie, provenienti da città del Nord Italia, scegliere la postazione sulla spiaggia per la celebrazione  del loro matrimonio, sempre personalizzato ed arricchito con musica, poesia e colore. Il progetto viene gestito direttamente dal Comune il quale mette a disposizione l'arenile, il parcheggio riservato, gli officianti il rito civile ed un omaggio in ceramica. Gli sposi sono liberi di organizzarsi l'allestimento secondo il loro gusto e affidandosi a professionisti del settore per siglare la loro unione di fronte ad uno scorcio paesaggistico unico che rimarrà nelle loro foto ricordo per sempre.

“Si registra una crescita esponenziale di coppie che contattano il Comune con il desiderio di celebrare il matrimonio in riva al mare. Si tratta per lo più di promessi nubendi provenienti da Piemonte, Lombardia e dalla provincia di Genova. Grazie a questa iniziativa avviata dal mio predecessore e portata avanti con convinzione anche dal sottoscritto, ha fatto sì che sia io il rappresentante del Consiglio Comunale con il maggior numero di matrimoni celebrati all’attivo. Una piacevole soddisfazione poiché, considerata la mia età, non mi sia ancora trovato dall’altra parte del banco è sempre un’emozione poter celebrare l’unione tra uomini e donne che decidono di promettersi amore ed impegno per la vita. L’Amministrazione intende continuare a investire nella promozione di quest’attività come occasione di ricaduta economica sul territorio e come “vendita” e valorizzazione di una destinazione per coloro che intendono celebrare il loro giorno più importante in una cornice paesaggistica unica” spiega Luca Ottonello.

Ad Albissola Marina, dal Maggio dell’anno 2015, sono invece riconosciuti quali luoghi per le celebrazioni civili oltre al Palazzo Comunale: la Casa Museo A. Jorn, Villa Faraggiana, i Bagni Sirena ed i Bagni Soleluna.

Il Sindaco Nasuti racconta con soddisfazione: “Nei soli tre mesi estivi del 2017 sono previsti oltre 40 matrimoni civili sul nostro territorio, che porteranno nelle casse comunali oltre 20.000 euro in tariffe versate, oltre ad un notevole indotto in termini commerciali e di presenze sul territorio. In uno stabilimento balenare di Albissola Marina siamo arrivati a ben 45 prenotazioni per il solo anno 2017. Villa Faraggiana celebrerà invece ben 15 riti civili, senza contare i ricevimenti a seguito di matrimoni religiosi. La Casa Museo A. Jorn rimane poi il nostro fiore all’occhiello, luogo di una bellezza straordinaria, ricco di arte e storia, una location d’elite per riti intimi ed unici. Credo che la celebrazione dei matrimoni sul territorio comunale sia un’eccezionale opportunità per Albissola, che ha saputo cogliere al volo una tendenza sociale ormai diffusa, attirando un nuovo target turistico affidabile, di qualità e che sta portando sul nostro territorio risultati davvero stupefacenti”.

L’iter viene seguito nella sua prima parte dal Comune, nello specifico dall’Ufficio di Stato Civile che cura la parte amministrativa, i futuri sposi vengono quindi messi in contatto con i gestori delle diverse sedi preposte all’evento, per concordare con loro la scelta degli allestimenti ed i dettagli del rito. Sindaco, Assessori o altre figure munite di delega celebreranno poi le nozze, con immediata validità legale.

L’iniziativa dei matrimoni sulla spiaggia, e non solo, sta proseguendo dunque con successo e si tratta di un progetto ormai consolidato che, considerati i numeri e il tasso di gradimento, sembra consacrare le due Albisole come “Città dell’Amore”!

c.s.

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