“Uno sforzo senza precedenti da parte dell'Amministrazione Comunale per ridurre le imposte. A parlare sono gli atti: chi afferma il contrario, o è disinformato, o ha problemi con le tabelline, o è in malafede”. Così Enzo Canepa, Sindaco di Alassio, dichiara in merito alle politiche relative alla pressione fiscale nella Città del Muretto. “Lo scorso aprile è stato approvato il bilancio preventivo 2017, all'interno del quale sono state confermate e ampliate le agevolazioni fiscali Tasi e Imu già presenti e relative all'anno di imposta 2015”, afferma il primo cittadino. “Nello specifico, è stata confermata l'esenzione della Tasi alle abitazioni locate a residenti o in uso gratuito a familiari residenti e soprattutto agli alberghi e ai locali commerciali usati dal proprietario o locati: questo, allo scopo di disincentivare il fenomeno dei negozi sfitti dannoso al tessuto commerciale e deleterio per l'immagine di alcune zone di Alassio”.
“È stata inoltre confermata l'aliquota agevolata Imu del 7 per mille anziché del 10,6 per mille alle abitazioni locate a residenti o in uso gratuito a familiari residenti”, prosegue il Sindaco. “E da questo anno, per le abitazioni concesse in comodato gratuito ai familiari residenti, se il proprietario non possiede altre abitazioni, vi è un ulteriore sconto del 50% che porta l'aliquota Imu al 3.5 per mille. Queste agevolazioni sono finalizzate a favorire le locazioni abitative a residenti allo scopo di bloccare l'emorragia di abitanti verso altre località causata da affitti troppo cari o mancanza di alloggi disponibili”.
“Il sacrificio per le casse comunali è stimato di gran lunga superiore al milione di euro: è stato possibile effettuarlo grazie ai risparmi di spesa che la nostra Amministrazione Comunale sta mettendo in atto da sempre, fin dall'insediamento, riuscendo comunque a garantire i servizi essenziali”, conclude il Sindaco di Alassio Enzo Canepa.
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