Ancora polemiche sul sottopasso di via Brunenghi. Finale Ligure Viva: "Guzzi elude le nostre domande"

Finale Ligure Viva replica ai commenti dell’assessore ai lavori pubblici di Finale, Andrea Guzzi, ancora in merito alla vicenda del sottopasso ferroviario di via Brunenghi.

“L’assessore elude le domande sul degrado. Premesso che il nostro consigliere è aggiornatissimo e ci tiene sempre informati, vorrei sottolineare che lei, assessore, non ha mai fatto lo stesso quando ci rappresentava, in giunta e in consiglio. Lei ci sta confermando la sua visione ristretta: quindi siccome il sottopasso verrà riqualificato non sarebbe, nel frattempo, necessario sanificarlo? Noi di Finale Ligure Viva ci domandiamo seriamente se lei stia scherzando. Sarebbe come se una persona, decidendo di rifare il bagno in casa tra qualche mese, da qui ad allora decidesse di non tenerlo più pulito neanche rispettando le più basilari regole igieniche, tanto poi verrà rifatto tutto. La riqualificazione non giustifica il fatto di non praticare quotidianamente l’ordinario. Lasciamo ai cittadini di trarre le conclusioni”.

Prosegue Finale Ligure Viva: “Per quanto riguarda quella che l’assessore chiama ‘la sviolinata’, appare evidente che qualsiasi indirizzo operativo alla partecipata Finale Ambiente venga dato in sede politica. Del resto, con queste affermazioni, Guzzi si è ‘stanato’ da solo: abbiamo la conferma che la situazione di totale abbandono del sottopasso è sua e non ci sono scuse valide per sottrarsi dall’ordinaria amministrazione”.

“Guzzi ci accusa di non essere coerenti: noi siamo sempre stati coerenti con il nostro programma elettorale, che abbiamo portato avanti rendendo conto solo ai cittadini e senza guardare a incarichi e poltrone”, conclude Finale Ligure Viva.

Ecco i commenti di alcuni passanti raccolti in una videointervista: