Laigueglia e Alassio: "Più controlli contro l'esercito del low cost"

Il “biglietto” per le spiagge a numero chiuso non piace? Applichiamo la circolare Minniti per accedere alle spiagge, questa la proposta dei sindaci di Laigueglia ed Alassio che si sono lanciati in una lotta al turismo low cost, quello che vede decine di pullman arrivare in Riviera paralizzando il traffico, occupando le spiagge libere con gazebo e accampamenti vari per poi, alla sera, ripartire lasciando alle proprie spalle sporcizia, bottiglie rotte su passeggiata e spiaggia e spazzatura non differenziata, costringendo a vere e proprie opere di “bonifica” per fare in modo che il giorno dopo le spiagge tornino ad essere accessibili.

La proposta, portata al Prefetto è quella di valutare la possibilità, per motivi di sicurezza, di applicare le normative imposte dal decreto Minniti come un quelle del divieto per le bottiglie di vetro, normative sull'uso degli alcolici e sul numero massimo di persone che possono stare in un'area pubblica (di solito si parla di piazze per eventi - in questo caso si tratterebbe di spiagge).

Afferma il sindaco di Alassio Canepa: "È stato un incontro in cui abbiamo manifestato tutte le nostre preoccupazioni per un problema reale, alla presenza del Prefetto, dei rappresentanti dei vertici delle diverse Forze dell'Ordine e anche dell'Assessore al Demanio della Regione Liguria, Marco Scajola, che ringraziamo per la sensibilità e per l'attenzione che come sempre dimostra per il nostro territorio. Per quanto concerne la richiesta di limitare gli accessi e del numero chiuso, la Regione ci ha comunicato che non sussistono i margini dal punto di vista della normativa nazionale: come Sindaci, abbiamo espresso la nostra apprensione e da parte dei presenti ci sono state fornite tutte le rassicurazioni del caso, con la promessa che saranno effettuati ancora più controlli e verifiche, in particolar modo dai caselli autostradali, per limitare il fenomeno. Tuttavia il problema dovrà essere affrontato con serenità e se a demagogia. Le rispettive Amministrazioni potranno implementare e aggiungere elementi sotto l'aspetto normativo, di regolamenti e ordinanze, affinché la problematica possa essere efficacemente contrastata e risolta, ma abbiamo evidenziato con forza la necessità di avere l'appoggio di ulteriori forze di polizia, affinché la Polizia Locale, già impegnata al massimo su ogni fronte, possa avvalersi di un valido sostegno".

Il sindaco di Laigueglia Maglione punta invece sull'informazione: "Abbiamo già inviato volantini informativi alle ditte dei pullman in modo da informare preventivamente coloro che sono diretti in riviera sulle norme da rispettare per una pacifica convivenza. A partire dal prossimo weekend - per motivi tecnici non possiamo partire immediatamente - distribuiremo i volantini anche all'arrivo in spiaggia. Vogliamo poi offrire più servizi come un bar, il bagno e la doccia anche per le spiagge libere e lo faremo in ottica di sensibilizzare residenti e turisti anche ad una maggiore cura del territorio. Successivamente porteremo avanti anche una campagna di repressione dei comportamenti scorretti. Non siamo contro il turismo low cost, ma siamo contro gli atteggiamenti di inciviltà"

In tal senso i predetti Sindaci, nell'intento di prevenire eventuali situazioni di degrado e di disagio presso quegli spazi, hanno apprestato una serie di ordinanze, adottate ai sensi dei novellati articoli 50 e 54 del Testo Unico degli Enti Locali, con le quali sono state disciplinate talune regole comportamentali e imposti alcuni divieti quali quelli legati alla detenzione di contenitori di vetro ed al posizionamento di attrezzature ingombranti. Allo stato sono ancora allo studio ulteriori provvedimenti che, con il supporto e la consulenza della Regione Liguria e della Capitaneria di Porto potranno ancora essere approntati al fine di consentire la fruizione in sicurezza degli arenili, prevenendo anche forme di occupazione abusiva. Nell'assicurare ai Sindaci il massimo supporto delle Forze di Polizia in occasione delle attività di controllo e di rilevazione delle infrazioni che saranno effettuate, è stata altresì assicurata la massima collaborazione nell'individuazione di ulteriori soluzioni atte a contenere le difficoltà date dalla sosta dei mezzi di trasporto.