Due band della provincia di Savona al festival del Porto Antico a Genova

Ci saranno ben due band della provincia di Savona al “Porto Antico Prog Fest”, evento interamente dedicato al rock progressivo che si tiene oggi e domani, dal pomeriggio alla sera, al porto antico di Genova, organizzato da un “Vate” del rock ligure come Massimo Gasperini.

Il cosiddetto “progressive rock” (o rock progressivo) è stato un genere in auge negli anni ’70, che si proponeva di trascendere i limiti della “forma-canzone” per introdurre nuove e ardite sperimentazioni sonore. Il suo nome fu tenuto alto da gruppi storici come Genesis, Jethro Tull, da musicisti come Keith Emerson o Mike Oldfield, e in Italia vide grandi esponenti come Pfm, Banco, Area, Le Orme e molti altri. In realtà questo genere musicale, da allora, non è mai morto e può contare su una solida nicchia di ascoltatori appassionati e su continue nuove proposte artistiche.

Tornando ai gruppi savonesi, nella giornata di oggi salirà sul palco Il Cerchio d’Oro. Questa storica formazione, nata proprio a Savona, ha prodotto diversi 45 giri (divenuti nel tempo di grande valore collezionistico) negli anni ’70. Oggi può contare ancora sulla presenza degli elementi fondatori Franco Piccolini (tastiere), Giuseppe Terribile (basso, chitarre, voci), Gino Terribile (batteria, percussioni, voci), Piuccio Pradal (voce e chitarra), Pino Paolino (paroliere), ai quali si affiancano i nuovi innesti Simone Piccolini (tastiere e chitarre), Massimo Spica (chitarre), Enzo Albertazzi (produzione sonora). Riformatisi nel 2008, presentano al Porto Antico il nuovo album “Il fuoco sotto la cenere” (il terzo dalla loro “rinascita”, dopo “Il Viaggio di Colombo” e “Dedalo e Icaro”), che esce proprio in questi giorni per l’etichetta Black Widow Records, un marchio che è un vero punto di riferimento internazionale per il genere prog-rock. Nel secondo e nel terzo disco Il Cerchio d’Oro ha potuto contare sulla presenza di numerosi ospiti illustri della scena rock italiana degli anni ’60 e ’70 come Giorgio “Fico” Piazza (Pfm), Pino Sinnone (The Trip), Ettore Vigo (Delirium), Martin Grice (Delirium), Paolo Siani (Nuova Idea, Equipe 84), Pino Ballarini (il Rovescio della Medaglia), Giorgio Usai (Nuova Idea, New Trolls). Alcuni di questi saranno presenti a sorpresa oggi sul palco con il Cerchio d’Oro.

Nel pomeriggio di domani, invece, i Flower Flesh, musicisti residenti tra Albenga e Pietra Ligure che provano presso l’associazione “Il Mulino degli Artisti” di Tovo San Giacomo, apriranno la seconda giornata del Porto Antico Prog Fest. La formazione, operativa ormai dal 2005, ha già all’attivo un album pubblicato nel 2012 per Black Widow Records e nel concerto di domani presenterà in anteprima il secondo disco (dal titolo per adesso ancora segreto) che dovrebbe uscire entro la fine dell’anno.

I nomi di spicco del Porto Antico Prog Fest saranno nella serata di oggi i Gens de la Lune, nati da una costola degli Ange (considerati uno dei nomi simbolo del rock progressivo francese), mentre il gran finale domani sarà affidato agli svedesi Arabs in Aspic e a Nik Turner, storico sassofonista degli Hawkwind.