Arriva l’estate e con questa il rischio di incorrere in una vera e propria Emergenza Sangue. Mentre in provincia di Imperia il rischio concreto è quello di dover procrastinare gli interventi chirurgici programmati, nel savonese attualmente non si corre questo rischio, sebbene un sensibile calo di donazioni è stato registrato anche qui.
Spiega il dottor Andrea Tomasini: “Nella nostra Provincia riusciamo a raccogliere circa 16mila sacche di sangue l’anno. Con queste cerchiamo di aiutare e fare fronte comune con le altre Provincie per affrontare l’emergenza sangue che, purtroppo, si ripresenta ad ogni stagione estiva.”
“E’ proprio in questa stagione, infatti – spiega il dottore – che i donatori che possono vanno in vacanza e quelli che rimangono in zona spesso si trovano a dover affrontare ritmi frenetici di lavoro. L’appello che lanciamo è quello di donare prima di partire per le proprie vacanze o cercare di trovare un’ora di tempo per fare questo gesto che spesso può salvare delle vite”.
Ricordiamo, a tal proposito, che i Centri Trasfusionali sia di Savona che di Pietra Ligure sono aperti 6 giorni su 7 dal lunedì al sabato. “Saremmo disposti ad istituire anche un pomeridiano per effettuare le donazioni – afferma Tomasini – qualora riscontrassimo che questo potrebbe agevolare i donatori”.
L’appello alla donazione è rivolto nei confronti di tutti i gruppi sanguigni in particolare, però per i gruppi 0 e A sia positivi che negativi.
Con l’occasione ricordiamo che donare il sangue è un gesto che non solo aiuta gli altri ma fa bene anche a se stessi, infatti il donatore viene periodicamente sottoposto a controlli medici dettagliati, e gli vengono fatte gratuitamente tutte le analisi del sangue e il controllo dei valori di pressione e glicemia.
Conclude il dottor Andrea Tomasini: "Donare non comporta controindicazioni, specie se si adottano alcune accortezze. I medici sono sempre disponibili e seguono i donatori in maniera accurata ed attenta. La nostra provincia inoltre ha anche molte realtà territoriali come Avis e Fidas dai quali proviene circa l'80% delle nostre donazioni e speriamo che il numero di persone che decidono di fare questa scelta possa, anche attraverso l'attività di sensibilizzazione di tutti, crescere".