Firma "storica" in ospedale ad Albenga con il Policlinico di Monza (FOTOgallery e VIDEOinterviste)

Oggi il completamento dell’iter burocratico arriva con la firma ufficiale della convenzione con il Policlinico di Monza. Presto il reparto di ortopedia e chirurgia dell’Ospedale di Albenga potrà riprendere a funzionare.

Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale che, attraverso il sindaco Giorgio Cangiano, ha seguito da vicino tutte le fasi di questa operazione, dalla stesura del bando fino alle problematiche su tempistiche e le incertezze per il futuro lavorativo per i dipendenti fino all'assegnazione, i ricordi al Tar ed infine le autorizzazioni, le firme ed i documenti.

Commenta il presidente del Policlinico, Massimo Desalvo: "Si tratta di un momento importante, per sancire qualcosa di cui si parlava da tempo. Nei prossimi giorni si espleteranno gli ultimi accorgimenti pratici e organizzativi e da settembre prevediamo di partire con l'attività chirurgica".

Sui lavoratori ex-Gsl Desalvo commenta: "Abbiamo parlato con i sindacati, abbiamo fatto i corsi pre-assunzione e siamo pronti a partire".

E conclude: "Potremmo essere interessati anche a valutare ipotesi di privatizzazione, vedremo la Regione che cosa deciderà a tal proposito.".

Del resto il Policlinico di Monza è una realtà già presente anche in altre regioni come Veneto, Lombardia e Piemonte pensare ad una operazione importante anche in Liguria, quindi, non è affatto una ipotesi azzardata.

Il reparto di Ortopedia potrebbe essere , verosimilmente, il primo passo verso la gestione dell'intero Ospedale di Albengaa, ipotesi che il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano continua a guardare con sospetto.

"Siamo felici che finalmente si sia concluso l'iter burocratico e che a settembre il reparto possa riprendere a funzionare. Credo che la prima impressione entrando nell'Ospedale di Albenga è quella di trovarsi di fronte ad una struttura nuova e funzionale nella quale dovrebbero essere valorizzati i reparti pubblici esistenti." afferma Cangiano.

Porfido, direttore dell'Asl 2 afferma "Con il Policlinico abbiamo iniziato una collaborazione positiva sin da subito e credo che continueremo in questa direzione. Le tempistiche di assegnazione, considerando il bando da stilare per la gestione di un reparto come questo e considerati alcuni intoppi come i ricorsi presentati nei confronti dell'assegnazione al Policlinico credo non siano state lunghe. da settembre riprenderà l'attività e ci occuperemo solo dei pazienti e di garantire un servizio di eccellenza per l'intero territorio. Si argineranno le fughe fuoriregione ed anzi credo che questo reparto potrà certamente attirare anche pazienti che sceglieranno di farsi operare proprio qui ad Albenga, appoggiandosi, magari, sempre nel pieno rispetto delle decisioni dei singoli cittadini, sulle strutture riabilitative della zona con le quali il Policlinico ha un accordo".

Speranza dunque anche per il futuro della Clinica san Michele di Albenga.

Visitando il reparto ci si può rendere conto che gli arredi e l'aspetto dello stesso è molto simile a quello che era già presente con il GSL. Le novità riguardano in particolare il fatto che l'aspetto prettamente amministrativo verrà gestito altrove e non nell'area di albenga dedicata esclusivamente ai pazienti, alle operazioni e alla degenza. Al piano di sopra, poi altre due stanze per le visite pre operatorie in modo da lasciare nella massima tranquillità la parte dedicata ai ricoveri.

Sono già pronte due equipe per cominciare a lavorare e già si hanno le prime persone interessate ad operarsi in questa strututra che, dunque, entrerà nel pieno della sua attività proprio il prossimo 10 settembre