Solidarietà e supporto. Dopo il caos mediatico scoppiato nei giorni scorsi per via del post sugli stupratori di Rimini e sul presidente della Camera Laura Boldrini, la cittadinanza di Pontinvrea si è schierata apertamente con il sindaco Matteo Camiciottoli.
In poco tempo, il "Io sto Camiciottoli, onore al sindaco!!" è diventato virale. La bacheca del primo cittadino e del gruppo "Sei di Pontinvrea se..." è stata presa d'assalto dai cittadini del Comune valbormidese. La polemica era divampata lunedi pomeriggio.
Questo il post incriminato: "Potremmo dargli gli arresti domiciliari a casa della Boldrini... che ne pensate?" Il commento social non era passato inosservato. Tanti i commenti da parte degli utenti Facebook.
Tra questi anche Enrico Mentana. Il noto giornalista e conduttore televisivo, aveva risposto sempre via social alla domanda posta dal sindaco savonese: "Che sei un cretino, anche se fai il sindaco".
Martedi mattina era arrivata la difesa da parte di Camiciottoli: "Era palesemente una provocazione, capisco che sia parsa di cattivo gusto, ma da italiano non ne posso più di certe notizie come quella di Rimini, Milano, e tante altre che appaiono tutti i giorni sui giornali e rimbalzano sulle cronache Nazionali".
Ieri l'ultima bagarre, con un nuovo botta e risposta tra Camiciottoli e Mentana. "Ho provveduto a querelare il direttore perché come giornalista doveva limitarsi a riportare la notizia evitando un commento del tutto fuori luogo e non consono alla posizione che ricopre" aveva commentato il primo cittadino.
Immediata era arrivata la replica del direttore: "Tutti hanno il diritto di querelare. Ma vorrei che si ricordasse cosa ha scritto su Facebook il sindaco di Pontinvrea. Dovrebbe scusarsi e vergognarsi. E forse rispettare un congruo periodo di silenzio".