ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Attualità

Attualità | 21 settembre 2017, 16:45

Che fine farà la marina di Alassio?

In base alla legge il comune può detenere o il 100% delle quote societarie o al massimo il 70%. Attualmente Alassio ha l'80% delle quote della Marina, il CNAM il 20%. Cosa succederà?

Che fine farà la marina di Alassio?

Che fine farà la marina di Alassio? La questione è stata dibattuta in consiglio comunale, infatti, in base alla nuova normativa nazionale i comuni devono necessariamente o acquisire il 100% delle società partecipate o detenerne al massimo il 70%.

Il comune di Alassio, attualmente, detiene l’80% della Marina mentre il CNAM il 20%. Le alternative sarebbero: o che il comune acquisisse il restante 20% o che cedesse al CNAM il 10%.

Afferma la consigliera di minoranza Piera Olivieri: “Se il comune acquisisce tutte le quote della marina si va a fare fuori una società alassina molto attiva sul territorio con importanti attività ed iniziative e che vive su piccoli derivanti dalle sue attività. Il fatto è che potrebbe, al contempo non essere in condizione per acquistare il 10 % delle quote del comune e riallinearsi a quanto stabilito dalla legge”.

Stessa considerazione che ha fatto il consigliere Rocco Invernizzi che afferma “Siamo d’accordo sulla razionalizzazione di alcune società ma vogliamo tutelare  la Marina di Alassio. Ho sentito il presidente ieri sera che non sapeva di questa notizia. Marina Alassio è una spa quindi prima di decidere se acquistare o vendere le quote sarebbe opportuno fare un passaggio in consiglio di amministrazione e poi valutare la disponibilità o meno da parte della stessa di acquisire quel 10% . Il circolo nautico è una associazione da mantenere sicuramente perché è una realtà estremamente positiva.”

A rispondere è il capogruppo Aicardi che afferma: “Si tratta di una società attiva e positiva, proprio per questo converrebbe acquisirla al 100%. Adesso ci sarà una perizia per determinarne il valore e poi faremo le opportune valutazioni. Se non sarà possibile acquisirla o lo riterremo non opportuno, in subordine CNAM potrebbe prenderne il 10% per arrivare a quanto stabilito dalla legge.”

Il sindaco Enzo Canepa sottolinea “Due sono le opportunità di legge. Ci siamo fatti lo scrupolo sul futuro del circolo nautico ed infatti li ho informati su quanto avremmo deliberato oggi. La marina ha difficoltà economiche per acquisire il 10 %  e c’è anche il problema delle concessioni demaniali che scadono il 2020 . Proprio per tutte queste diverse difficoltà abbiamo deciso di procedere con una perizia e successivamente troveremo una soluzione insieme al circolo nautico”.

Mara Cacace

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium