Attualità - 14 ottobre 2017, 09:15

L'associazione Finalborgo.it scrive al sindaco per chiedere la riapertura delle Porte del Borgo

Nella lettera si traccia un bilancio delle considerazioni emerse nel corso della più recente riunione tra gli associati: "Riteniamo quelle ore di apertura mattutina necessarie e fondamentali per l'equilibrio e l'autenticità del rione"

L'associazione Finalborgo.it scrive al sindaco per chiedere la riapertura delle Porte del Borgo

L’associazione Finalborgo.it si riunisce per fare il punto sulla situazione in cui verte attualmente Porta Testa (la cui piazza è stata da poco rinnovata) e, tratto un bilancio dell’incontro, decide di scrivere al sindaco Ugo Frascherelli per renderlo partecipe del parere degli associati.

Nel testo della lettera si legge: “A seguito del suo annuncio di chiusura anche del varco di Porta Reale veniamo con la presente a sintetizzarle la posizione ufficiale emersa durante l’assemblea di settembre, nella speranza di aprire una proficua linea di dialogo e per significarle tutti i dubbi e le perplessità di chi vive quotidianamente il Borgo.

La fase dedicata ai lavori di Porta Testa ha creato una riduzione dei ricavi soprattutto alle attività più coinvolte dai flussi residenziali perché ha isolato eccessivamente Finalborgo aumentando fortemente i rischi di un’eccessiva stagionalizzazione, sicuramente negativa in chiave turistica e decisamente contraria alle politiche di allargamento temporale del turismo a Finale Ligure.

La proposta approvata all’unanimità dall’assemblea dell’associazione Finalborgo.it (partecipata peraltro anche da numerosi commercianti ed artigiani non iscritti) è quella di riaprire Porta Testa con gli stessi orari di Porta Reale, per tutto l’anno ed in entrambi i sensi di marcia, escludendo il passaggio dei mezzi pesanti.

Punto per noi importante è anche l’assenza di parcheggi gratuiti intorno a Finalborgo ed in particolare nella zona di Porta Testa. Per ovviare a questa mancanza ci permettiamo di suggerire l’introduzione di alcuni posti auto a disco orario o, meglio ancora, la prima mezz’ora gratuita nella sosta a pagamento. Da decenni sosteniamo e valorizziamo l’isola pedonale di Finalborgo ma riteniamo quella manciata di ore di apertura mattutina necessaria e fondamentale per l’equilibrio e l’autenticità del rione.

L’assemblea ha altresì evidenziato un elevato rischio alluvionale dovuto alle nuove ed aumentate pendenze della piazza così come è stata rinnovata e ad un complicato gioco di contropendenze.

Chiediamo all’amministrazione comunale di verificare meglio tutti gli aspetti tecnici inerenti o, meglio ancora, effettuare un serio collaudo. Collegato al discorso delle acque intorno e dentro al Borgo segnaliamo gentilmente tre criticità che potrebbero essere causa di forti danni:

• La necessità di riaprire un tombino nella curva alta di via Beretta in modo da evitare allagamenti in via Del Municipio;

• La presenza di una piattaforma cementizia affiorante sotto il ponte vecchio di Porta Testa che crea innalzamento del letto del fiume e potenziali quanto pericolose micro-dighe;

• La presenza di una pericolosa diga sotto il ponte di Porta Reale, creata per proteggere il tubo fognario che andrebbe gestito in maniera più consona. Cogliamo l’occasione per esprimere in maniera preventiva la nostra totale contrarietà alla soluzione adottata l’anno scorso per ospitare i gestori delle giostre natalizie di Finalmarina, peraltro in zona esondabile.

L’utilizzo dell’area ex-autobus del parcheggio di porta Testa, infatti, non solo stride con l’estetica di uno dei borghi più belli d’Italia ma priva il rione di una grossa fetta di parcheggi nei due mesi a cavallo del periodo natalizio, creando così un tangibile danno al tessuto commerciale su tutta l’area e, conseguentemente, il suo indebolimento. Come abbiamo già sottolineato in altre comunicazioni rimaniamo a disposizione per ogni discussione e per ogni fattiva collaborazione”.

Inoltre l’associazione Finalborgo.it richiede al sindaco e all’amministrazione comunale “al fine di affrontare l'argomento in maniera più articolata e costruttiva, se la consulta "Ambiente e disciplina del territorio" ha dato indicazioni in merito e, in caso di risposta affermativa, vorremmo avere il relativo verbale in modo da conoscerne compiutamente le motivazioni”.

Conclude Finalborgo.it: “Sempre nell’ottica di possedere un quadro il più possibile completo e articolato, al fine della massima collaborazione in modo positivo e costruttivo per il futuro, cogliamo l'occasione per richiedere anche i verbali delle riunioni passate nelle quali sappiamo che la medesima consulta ha discusso sulle questioni inerenti al riordino estetico del centro storico di Finalborgo”.

 

A. Sg.

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