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Solidarietà | 21 ottobre 2017, 09:48

Disabili, "Con i principi di risparmio tolgono servizi, Vogliamo essere ascoltati"

L’Assemblea, nel caso in cui le Istituzioni non diano seguito ad un serio dibattito e alle richieste dei presenti, si riservano di attuare azioni pubbliche di sensibilizzazione di tutti i cittadini e del territorio.

Disabili, "Con i principi di risparmio tolgono servizi, Vogliamo essere ascoltati"

Le persone con disabilità, le loro famiglie, le Associazioni, gli Enti Gestori e i lavoratori del settore, i sindacati regionali e le associazioni di categoria dei lavoratori, i rappresentanti di Co.R.E.R.H., Consulta Regionale Handicap, FISH, FAND, del territorio ligure si sono riuniti in Assemblea il giorno 20/10/2017, al Teatro Von Pauer – Via Ayroli 35, 16143-Genova, e hanno dibattuto le problematiche conseguenti alla messa in atto di Atti e Delibere da parte delle Istituzioni.

In particolare:

  1. Proposta di Piano Socio Sanitario Regionale 2017-2019, Autorizzazione, Accreditamento e Contrattualistica degli Enti Gestori dei Servizi Sanitari e Socio-Sanitari – area disabili

Si rigettano i principi di risparmio che vanno pesantemente a ricadere sulla qualità dei servizi erogati e si chiede di tener conto dei bisogni individuali di ogni singola persona con disabilità.

  1. DGC 138/2017 relativo alla ADH

si ritiene di sostenere la richiesta già avanzata dalla Consulta Regionale Handicap di sospensione ed eventuale revoca della DGC 138/2017 per consentire una più appropriata definizione dell’erogazione di questo servizio dopo una audizione e coinvolgimento della Commissione Servizi Sociali del Comune di Genova.

Da questa numerosa e partecipata Assemblea, emerge il perentorio invito agli enti gestori, al Co.R.E.R.H., alle associazioni di famiglie alla Consulta Regionale Handicap, alla FISH, di impegnarsi unitariamente per fare in modo di essere consultati ed ascoltati nelle istanze che derivano dall’esperienza di coloro che da molti anni cercano di rispondere con interventi di qualità impedendo a chiunque di calpestare i diritti incomprimibili, irriducibili, irrinunciabili, non negoziabili e la dignità delle persone disabili e delle loro famiglie.

L’Assemblea, nel caso in cui le Istituzioni non diano seguito ad un serio dibattito e alle richieste dei presenti, si riservano di attuare azioni pubbliche di sensibilizzazione di tutti i cittadini e del territorio.

cs

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