Nasce “Evoluzione Necessaria", a presentarlo è l’avvocato Andrea Carminati: “Un movimento associativo e d’opinione che vuole cambiare il nostro Paese”

Non un partito politico, ma un movimento associativo e d’opinione dal basso, impegnato nella cosa pubblica e che vuole cambiare con riforme e proposte concrete la situazione del nostro Paese. Si chiama “Evoluzione Necessaria”, necessaria in quanto è ormai prioritario attivarsi e mettersi in gioco per “salvare” l’Italia da una pesante e inarrestabile declino, politico, morale, economico, sociale e culturale. Il nuovo e originale sodalizio nasce nel territorio savonese, ad Albenga per la precisione, da un’idea di un avvocato deciso e determinato, Andrea Carminati, che ha riunito un team di lavoro e i primi simpatizzanti del movimento in un progetto politico nuovo, che vuole rompere con gli schemi tradizionali e avviare un vero e realistico programma di cambiamento.

Per questo è on line il sito internet di Evoluzione Necessaria, www.evoluzionenecessaria.it, all’interno del quale è possibile visionare il blog del movimento e tutto il programma di riforme: economia e lavoro, fisco, immigrazione, sociale, giustizia, ambiente ed energia, ponendo al centro della propria linea le persone e le loro condizioni, senza alcun vincolo ideologico o partitico. Insomma un assist senza precedenti per i tanti astensionisti, delusi e sfiduciati della politica, una possibilità per tornare ad impegnarsi in prima persona ed essere di nuovo protagonisti della cosa pubblica.

“Non siamo né di destra, né di sinistra o di centro e neppure un movimento populista: siamo ‘evoluzionisti’, con l’obiettivo di risvegliare l’indignazione percepibile in tante persone e avviare un dibattito costruttivo e partecipativo, nella convinzione che sia ancora possibile intervenire per salvare l’Italia e gli italiani, proponendo riforme semplice e concrete, che guardano davvero agli interessi della gente" sottolinea Andrea Carminati, fondatore e cervello del nuovo movimento associativo.

“Speriamo di poter ottenere la giusta massa critica per andare avanti nel nostro progetto: fino ad ora abbiamo avuto adesioni e consensi da diverse componenti della società civile, a 360°, con il nostro sito che ha raggiunto i 40 mila contatti. Certo, siamo all’inizio, ma ci crediamo davvero”. “Al momento stiamo lavorando per essere un movimento dal basso che possa rappresentare un vero e proprio gruppo di pressione, denunciando tutte le cose che non funzionano come dovrebbero, senza polemiche o facili populismi, bensì con proposte concrete, con riforme chiare e consultabili sul nostro sito internet” aggiunge ancora Carminati. “Noi ci siamo, vogliamo crescere e contare, e Voi? Non c’è più tempo e se non si parte ora, sarà sempre più difficile cambiare lo status quo. Sappiamo bene che la sfida è a dir poco proibitiva, ma non è un sogno o un’utopia, abbiamo le carte in regola per diventare un punto di riferimento per quanti sentono il bisogno di una vera alternativa nel governo della cosa pubblica”.

Il movimento d’opinione, pronto ad interagire a livello nazionale ed europeo con il mondo associativo, le categorie economiche e le variegate componenti socio-culturali, non può che guardare anche alla provincia di Savona e alla Liguria: “Amiamo la nostra terra, bellissima, ma fragile e piena di problemi, dalla rete ferroviaria e delle infrastrutture carenti, passando per la crisi industriale e occupazionale fino ad un turismo ancora poco sfruttato, senza contare i problemi della depurazione e del complessivo sistema dei servizi, in un territorio dominato da tanti anziani e dove i giovani faticano sempre di più a trovare spazi e opportunità. La Liguria e il territorio savonese, forse ora più che mai, sono un punto di partenza e riflessione sulle problematiche italiane dei nostri tempi e possono rappresentare un esempio concreto della necessità e della voglia di cambiamento. Adesso, quanti fino ad ora sono stati arrabbiati ma silenti, e anche inermi, possono trovare in Noi un appoggio vero, positivo e concreto: leggete il nostro blog e il nostro programma e capirete il perché di questa nuova e importante avventura politica” conclude Carminati.