/ Attualità

Attualità | 02 novembre 2017, 15:30

La battagliera Marylin Fusco tra le finaliste di Miss Over a Pesaro

La web-imprenditrice e figura politica di Borgio Verezzi, oggi residente a Montecatini, sta percorrendo da tempo nuove strade nel mondo dello spettacolo e della comunicazione

La battagliera Marylin Fusco tra le finaliste di Miss Over a Pesaro

Compie i suoi primi 25 anni “Miss Over”, il concorso di bellezza nato quasi un po’ per scherzo e un po’ per gioco ai Bagni Nettuno di Rimini e diventato via via negli anni un evento di portata internazionale.

La finalissima di questa edizione si terrà sabato 4 novembre alle 20.45 al Baia Flaminia Resort di Pesaro e vedrà premiate le donne più belle e affascinanti su diverse categorie: Miss Baby Over (dai 29 ai 39 anni), Miss Over (da 40 a 49), Miss Over …Anta (da 50 a 59) e Miss Over …Issima (oltre i 59 anni di età).

Ma i liguri che seguiranno la premiazione troveranno una simpatica e graditissima sorpresa: Marylin Fusco, imprenditrice oggi residente a Montecatini Terme ma nata e cresciuta a Borgio Verezzi, già nota per il suo impegno politico nell’Italia dei Valori, che l’ha portata anche a essere vicepresidente della Regione Liguria, è tra le oltre 100 finaliste del concorso di bellezza.

Marylin Fusco, classe 1973, ha oggi 44 anni (va detto: splendidamente portati!) ed è stata recentemente protagonista anche di una puntata di “Forum” sulle reti Mediaset, dove interpretava un ruolo di “Femme Fatale”. Dunque, dopo la politica, si apre una carriera nel mondo dello spettacolo per l’imprenditrice del Ponente Ligure?

La stessa Marylin Fusco ama citare una frase del film “Il Gladiatore” che afferma: “Tutte le donne nascono principesse, poi la vita le addestra a diventare guerriere”. Forse lei, dopo tante “battaglie” politiche, ha scelto il percorso opposto, puntando alla coroncina di Miss?

“No, il mio spirito guerriero è sempre vivo. La vita ci porta ad affrontare prove molto dure, ogni battaglia ci costringe a maturare e a imparare da queste sfide. Anche in politica il mio percorso è sempre stato costruito sulla base del consenso della gente, nessuno mi ha predestinata, nessuno mi ha regalato niente, mi sono rimboccata le maniche come in qualsiasi altro campo in cui mi sono impegnata nella vita; quando le persone si comportano in un certo modo tutto torna in positivo. Non bisogna mai lasciarsi intimorire dagli eventi, ma affrontarli con lucidità e consapevolezza, tutto accade per un perché. I miei elettori sanno di che pasta sono fatta e continuano ad attestarmi affetto e fiducia”.

Oggi Marylin Fusco si divide tra le sue due grandi passioni: quello che lei stessa definisce “Web positivo”, il web adoperato in modo costruttivo, per imprenditorialità e marketing (ricordiamo anche che nel 2009 la Fusco fu una pioniera delle campagne elettorali via-social, conquistando una straordinaria visibilità mediatica nazionale), e il mondo dello spettacolo.

Ci racconta: “Sto frequentando l’Accademia degli Artisti. Mi sono iscritta a Miss Over per divertimento e a seguito del ripescaggio mi sono ritrovata in gara. Ritengo che sia un’occasione piacevole. Io amo la televisione non per esibizionismo ma perché credo fortemente nella comunicazione e nell’importanza di veicolare messaggi importanti. Tutti i miei percorsi mi hanno portato a seguire questa passione, fin da bambina ho recitato e praticato danza classica, un mix di esperienze che hanno contribuito tutte a farmi diventare ciò che sono oggi. Amo il cinema e il teatro, ma mi sono iscritta all’Accademia per entrare a fondo nel merito dell’interpretazione di determinati ruoli, alla fine diventa un modo per scavarsi dentro e venire a patti con determinati aspetti di noi stessi e del nostro vissuto”.

Quindi, alla fine, che cosa ci sarà nel futuro di Marylin Fusco?

“Mi piacerebbe condurre un programma televisivo tutto mio, nel quale esprimere questo mio amore per la comunicazione e questa volontà di veicolare messaggi positivi e costruttivi. Da Miss Over non mi aspetto nulla in particolare ma lo faccio come un bel gioco ma, al tempo stesso, un’ulteriore opportunità di visibilità. E ripeto: non è esibizionismo, ma è la consapevolezza che abbiamo una vita sola e conviene sempre affrontare tutte le strade possibili per non lasciarci vivere, ma per portare a termine tutto ciò che vogliamo veramente”.

Alberto Sgarlato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium