Sabato un immaginario viaggio nella Spotorno sotterranea

Il Circolo socio culturale Pontorno prosegue nella sua attività di promuovere la conoscenza del territorio e della sua storia. Dopo avere in più occasioni affrontato la storia del Castello vescovile e degli scavi archeologici, il confronto tra la Spotorno di ieri e quella di oggi ora è la volta della Spotorno sotterranea.

Per fare ciò Pontorno con la collaborazione e il patrocinio del Comune si è rivolta a chi ha fatto di tale attività la sua ragione d'essere, il Gruppo Speleologico Savonese.

Sabato 18 novembre presso la Sala Comunale Palace in Via Aurelia 121 con inizio alle ore 16 i responsabili del Gruppo Speleologi coi esponenti del Gruppo Savonese affronteranno con dovizia di immagini questo immaginario viaggio nella Spotorno sotterranea," dove natura, scienza e storia si confondono nelle tenebre".

Questo l'originale titolo e sottotitolo concordato con Rinaldo Massucco e gli altri esponenti del gruppo, che si alterneranno nell'esposizione.

Introdurrà i lavori il Presidente del Circolo Socio Culturale "Pontorno"  Gino Maglio mentre il primo intervento affidato a Rinaldo Massucco affronterà il tema del fenomeno carsico.

Seguirà la proiezione di un filmato dal titolo "Grotte e carsismo a Spotorno e dintorni" per poi lasciare spazio a un momento  poetico, che vedrà la lettura di una poesia di Cipriano Toso che alla Tana del Murtòu ha dedicato intensi versi nel 1944, quando la grotta era diventata il maggiore rifugio antiaereo spotornese.

Verranno quindi proiettate da Fabrizio Falco alcune immagini sulla attività di ricerca speleologica.

Vi attendiamo numerosi per trascorrere con noi un pomeriggio sicuramente diverso che ci farà conoscere questo aspetto misterioso della nostra amata Spotorno.