Savona, da sabato le sagome “Anti Violenza” saranno esposte per la città

In occasione della giornata contro la violenza sulle donne che verrá celebrata il 25 novembre gli studenti della 4A dell'indirizzo arti figurative del Liceo Artistico Arturo Martini hanno presentato nella Sala Rossa del Comune di Savona le sagome “Anti Violenza”.

Marcella Desalvo, neo presidente della Fidapa Savona (associazione che persegue lo scopo di valorizzare e potenziare la figura della donna) insieme a Grazia Mura presidente FIDAPA BPW del distretto nord ovest e Raffaella Femia, presidente uscente Fidapa Savona, hanno esposto il progetto ringraziando le 4 tutor (Costanza Girardengo, Patrizia Selvodio, Valeria Olmo e Stefania Traversa) e le docenti Rosanna Li Causi, Ida Nicolucci e Silvia Sogno che hanno coordinati gli studenti: “Nel 2009 nasce l’idea delle sagome, in passato hanno preso spunto per diversi utilizzi, oramai hanno una vita, tutte hanno una sembianza femminile, una ha la testa decapitata perchè rappresenta l’insicurezza, la solitudine e ha attaccati articoli di giornale che titolano casi di femminicidio. É nata l’alternanza scuola lavoro con grande partecipazione e sinergia, abbiamo seguito tutto l’andamento della fase di realizzazione, vogliamo dare spazio agli attori di questa fase, i ragazzi della scuola che hanno svolto un lavoro eccelso”.

“Il progetto vede al centro non solo i giovani ma anche la tematica della violenza, è importante come i ragazzi affrontino questo argomento - dice l’assessore alle politiche giovanili e alle pari opportunità Barbara Marozzi - non ci si concentra solo alla violenza fisica ma anche a quella psicologica, cerchiamo di sensibilizzare i cittadini, intervenendo insieme. Le sagome fanno vedere le forme di violenza attraverso l’arte”

Gli studenti, ideatori delle sagome hanno esposto tutti i particolari:“Abbiamo iniziato questo progetto andando a vedere un opera all’Architrave a Genova, il femminicidio ha una rilevanza importante e andava espresso con un messaggio speciale, abbiamo decorato le nostre sagome di colori realistici e unici, sono presenti significati diversi in quanto il cuore e la mente non devono essere separate, i fiori e i rovi sono simboli di speranza, volevamo far capire che le donne hanno la capacità di reagire, sono capaci di agire e di pensare”.

Le sagome verrano esposte per Savona e in Piazza Sisto, oltre alle iniziative organizzate in questi 10 giorni di avvicinamento alla celebrazione di sabato 25 novembre, sarà organizzata una simil intervista doppia in stile programma televisivo “Le Iene” dove verrano coinvolti gli studenti e le socie Fidapa con domande inerenti alla violenza sulle donne.