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Eventi | 02 dicembre 2017, 09:00

Presepe vivente di Roccavignale: ecco il programma definitivo

La rappresentazione si svolgerà come sempre nel borgo di frazione Strada, la parte vecchia del paese, nelle serate del 22, 23 e 24 dicembre

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

 

E’ diventato definitivo in questi giorni il programma dell’edizione 2017, la numero 36, del presepe vivente di Roccavignale, la manifestazione natalizia organizzata dalla Pro Loco.

La rappresentazione si svolgerà come sempre nel borgo di frazione Strada, la parte vecchia del paese, nelle serate del 22, 23 e 24 dicembre che quest’anno coincideranno con il lungo “ponte” che porterà al Natale. Il borgo aprirà alle 19,30 e in attesa dell’inizio del racconto animato della Natività i visitatori potranno visitare le botteghe degli artigiani e le taverne.

L’inizio della rappresentazione vera e propria è previsto per le 21,30. Diverse le novità previste quest’anno e anche per chi ha già visitato il Presepe nelle scorse edizioni il consiglio è di tornare. Cambierà la collocazione della capanna, a causa delle nuove normative di sicurezza per le manifestazioni pubbliche: dove verrà allestita però rimarrà un mistero fino alla prima serata del Presepe. Non ci sarà più una voce narrante registrata ad accompagnare ogni scena della rappresentazione, ma saranno gli attori a recitare dal vivo.

L’animazione nel borgo sarà assicurata dalla partecipazione del Laboratorio Teatrale III Millennio di Cengio che darà vita alla scena della vendita degli schiavi e interagirà con i visitatori prima e durante la rappresentazione. E poi ci saranno Anbar la danzatrice del ventre, le ballerine della scuola “Atmosfera Danza” di Gabriella Bracco di Cairo, gli sputafuoco e il fachiro Damnio Fulgor che camminerà sui vetri, gli zampognari e naturalmente i Trottolai di Roccavignale. E poi tutti gli artigiani che propongono dimostrazioni dal vivo di antichi mestieri e abilità dimenticate, e oggetti fatti a mano con materiali vari.

Le taverne serviranno bevande calde e specialità locali: pizza e focaccia, tire e farinata, polenta, pan fritto, panini con la salsiccia, fazzini, ravioli, cotiche e fagioli, panizza, cortecce dolci, pancake, cioccolata calda, vin brulé. E poi ci sarà il bar “creativo” di Luca e Marco che l’anno scorso avevano spopolato con il caffè elisir e quest’anno hanno in serbo una sorpresa. Da ricordare che per acquistare cibi e bevande nelle taverne è necessario cambiare gli euro con i talenti, l’unica moneta accettata nel borgo nelle serate del Presepe. Per questo, c’è il banco degli usurai dove si possono trovare talenti di carta da 50 centesimi e da 1 euro e talenti di metallo, del valore di 2 euro, forgiati appositamente dai coniatori ogni anno con la data del Presepe (e naturalmente vanno a ruba tra i collezionisti!).

Ricordiamo infine che nelle tre sere della rappresentazione, il 22, 23 e 24 dicembre, una navetta gratuita farà la spola tra i parcheggi di Millesimo e il borgo della frazione Strada di Roccavignale dalle 19 a mezzanotte. E nella serata del 23 dicembre ci sarà il pullman gratuito da Savona, con partenza alle 20 e rientro previsto intorno alle 23,30. Attenzione perché a causa della modifica della viabilità in piazza del Popolo, quest’anno il pullman partirà dalla fermata dei bus di linea situata vicino alla pesa pubblica e non più dall’Hotel Riviera Suisse. Per partecipare, è obbligatoria la prenotazione presso l’agenzia Verdazzurro di Savona 019.821360.

 

c.s.

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