Nell’imminenza del Natale, le note della popolare “Messa Creola” si diffonderanno nelle splendide navate barocche della Basilica di San Biagio in Finalborgo sabato 16 dicembre 2017 alle ore 21,30.
E’ un evento musicale con finalità religiose e culturali articolato nelle celebri “MISA CRIOLLA” e “NAVIDAD NUESTRA” di Ariel Ramirez (1921-2010), musicista e studioso del folklore argentino.
Sotto la direzione del M° Pier Luigi Rosso, le composizioni saranno eseguite dalle corali: Coro Giuseppe Verdi di Genova; Coro del Gonfalone di Coronata; Coro Monteverdi di Cosseria. Solista: Eder Sandoval. Orchestra: Flauti (Gianni Rivolta); Charango (Federico De Bord); Flauto traverso (Arianna Musso, Federico Vallerga); Clarinetti (Lucia Moretti, Lorenzo Tedone); Chitarre (Mauro Bonelli, Giampaolo Caviglia); Violoncello (Laura Filippi); Contrabbasso (Elena Ducevirtù); Percussioni (Vincenzo Condello, Ilaria Damonte, Massimo Sarpero).
La “Misa Criolla” scritta nel 1964, è un originale mix di musica religiosa e folkloristica per coro, solisti e orchestra, espressione di forme musicali caratterizzate da strumenti e ritmi della tradizione popolate latino americana. In essa l’autore ha inserito un elemento di originalità ad alcuni riti della messa abbinando il folklore al fervore religioso:
il“Kyrie”: eseguito a tempo di “vidala” e “baguala”, ritmi tradizionali della regione andina dell’Argentina;
il “Gloria”: la gioia del canto viene esaltata dalla musica del “carnavilito”, danza diffusa tra il nord dell’Argentina, la Bolivia, il Cile e il Perù eseguita con strumenti tipici andini come il “charango”.
il “Credo”: una “chacarera trunca”, popolare ritmo andino originario della Provincia di Santiago del Estero e poi esteso a tutta l’Argentina.
il “Sanctus”: si ispira al “Carnaval de Cochahamba” di origine boliviana.
l’”Agnus Dei”: le sonorità della Pampa argentina sostituiscono quelle delle Ande.
Sotto il profilo strettamente musicale, è una delle più grandi opere della musica argentina di tutti i tempi, amata, suonata e cantata in tutte le parti del mondo. Con la direzione di Facundo Ramirez, figlio del compositore, il 12 dicembre 2014 è stata eseguita nella Basilica di San Pietro in contemporanea con la S. Messa officiata dal Papa in occasione della festività di Nostra Signora di Guadalupe patrona dell’America Latina.
“Navidad nuestra” , composta nel 1963 in collaborazione con il poeta Felix Luna, è una raccolta di sei brani dedicati ad altrettanti episodi della nascita di Gesù, scritti per solista e coro tra loro dialoganti e un complesso strumentale alquanto multiforme, comprendente non solo strumenti tradizionali. Nell’opera si innesta la tradizione colta occidentale con le forme, sonorità, armonie, ritmi della musica “criolla”. Un vero e proprio “splendido presepe musicale” (Gianni Salis). In programma, quattro parti: l’annunciazione, il pellegrinaggio, la nascita, i pastori.
Nato dalla collaborazione tra la Filarmonica di Arenzano (direttore Luigi Tedone) e la Società Filarmonica di Finalborgo (direttore Pier Luigi Rosso), l’evento fa parte di un progetto finalizzato alla promozione e diffusione di queste due emozionanti composizioni di indubbio valore e potenza musicale nonché di innegabile successo mondiale.
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