Tennis club di Finalpia, Ferrari attacca: "Il sindaco denota di non conoscere il problema"

“Sul tennis club di Finalpia il sindaco Ugo Frascherelli denota di non conoscere il problema. La vendita è stata stoppata solo grazie all’impegno dell’amministrazione Richeri” commenta Giovanni Ferrari, appartenente al PSI del Finalese.

“La Liguria - prosegue Ferrari - ha messo in vendita una serie di beni per far quadrare economicamente il bilancio, non solo quelli sportivi, che sono stati o verranno ceduti ad Arte. Grazie all’impegno dell’amministrazione Richeri abbiamo evitato che il tennis finisse in questa vendita, presentando un piano finanziario di acquisto, dilazionato negli anni”.

”Non ci sono piaciuti i tentativi imbarazzanti per nascondere il fatto che la maggioranza e soprattutto il sindaco avevano cambiato idea in merito alla questione. Nel nuovo modo di governare si dovrebbe ammettere senza grotteschi tentativi di ribaltare la verità, che grazie all'azione delle minoranze si è cambiato idea non ci sarebbe nulla di male anzi”.

"La segreteria del PSI del Finalese riunita, nota con estremo rammarico che l’Assessore Andrea Guzzi con un tempestivo maldestro opportunismo elettorale, si erge a Paladino dell’acquisto delle Aree del Tennis Club di Finalpia, dimenticandosi i precedenti di questa vicenda nata dalla Amministrazione Richeri con prese di posizione molto forti dell’allora Vice Sindaco Giovanni Ferrari, che presentò un piano finanziario di acquisizione delle Aree in Regione Liguria, aree che peraltro facevano parte da sempre del Patrimonio Finalese, e che nell’ottica degli accorpamenti degli Enti furono acquisite con tecnicismi Politici dalla Regione Liguria". 

"Oggi più che mai il problema al di la dell’acquisto delle Aree finalmente avvenuto, è dare corso ad una riqualificazione di questi impianti per farli ritornare al lustro dei tempi passati, quindi il Psi si aspetta a breve che l’Amministrazione ci presenti un progetto di riqualificazione delle aree del Tennis Clud di Finalpia, corredato di azioni strategiche e sintesi di progetto, e corredato di relativi piani di spesa". 

"Quindi ci auguriamo che si proceda ad accordi con la Dirigenza del Tennis Club, per richieste di contributi attraverso il Credito Sportivo, e la Regione Liguria, insomma ci auguriamo che questa Amministrazione metta in campo tutto quanto sia necessario per rivalutare un investimento di 750 mila euro, e chiediamo pertanto di proseguire il lavoro sin qui fatto per completare un impianto sportivo che oggi denota la sua vecchiaia e pesanti carenze strutturali e normative, nonostante lo sforzo che in questi anni è stato fatto in Primiss dalla Dirigenza del Tennis Club Finalpia per tenere in ordine una struttura voluta da tutti i Finalesi" conclude Giovanni Ferrari.