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Sanità | 11 febbraio 2018, 07:00

La visita dei grandi e quella dei piccini: il primo contatto con il dentista (seconda parte)

In particolare spiegheremo in cosa differisce la prima visita che effettuiamo sui bambini

La visita dei grandi e quella dei piccini: il primo contatto con il dentista (seconda parte)

Cari lettori di Savona News, continuiamo a parlare dell’argomento iniziato la scorsa settimana: la prima visita la visita.

In particolare spiegheremo in cosa differisce la prima visita che effettuiamo sui bambini:

Sarebbe bene che il primo contatto i “piccoli”col dentista non avvenisse per una urgenza: anche solo visitare un bambino che ha male è per lui una brutta esperienza e potrebbe condizionare la sua fiducia nel dentista per tutta la vita. Se, al contrario, il bambino va dal dentista la prima volta solo per “contare i dentini”, sarà molto più facile costruire un rapporto di fiducia duraturo. Ovvio che, in caso di trauma che coinvolga i denti, la visita in urgenza va effettuata ma, tolta questa evenienza, meglio programmare i controlli PRIMA di avere problemi (questo vale anche per i “grandi”…)

Per i bambini viene programmato un tempo inferiore rispetto alla visita degli adulti poiché si tratta di effettuare un “percorso di avvicinamento” per conquistare la loro fiducia. (i genitori devono però sapere che non devono programmare impegni successivi poiché, per alcuni bambini, può essere necessario molto più tempo per convincerli a collaborare ed è importantissimo che ciò avvenga la prima volta che incontrano il dentista). Questo percorso può essere costituito di più incontri, dipende da caso a caso.

Se possibile, nel primo incontro, dopo aver fatto vedere al bambino (e ai genitori) come sono i loro dentini attraverso l’uso della telecamera endorale, viene anche fatta provare la mascherina per respirare la miscela di gas che riducono l’ansia (secondo la tecnica di Harry Langa) in modo da insegnare al bambino la corretta respirazione per massimizzarne i benefici.

Per trasparenza, nel mio studio, la prima visita dei “piccoli” ha un costo “forfettario”, indipendentemente dalle sedute necessarie. La visita dei figli di pazienti già fidelizzati invece viene omaggiata (si pagheranno solo gli eventuali esami radiologici), come nostra politica di “sostegno alla famiglia”.

Lo stesso vale per la eventuale prima visita con l’ortodontista che collabora presso la nostra struttura.

Sul sito www.ildentistadeibambini.it   trovate tutti i consigli su come preparare il vostro bambino alla prima visita dal dentista, leggetelo attentamente perché è importante per i vostri piccoli!

Buona settimana a tutti!

Attilio Venerucci

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