Personale Ata al lavoro negli istituti vuoti, risponde la dirigente scolastica: "Garantiamo la continuità nonostante non vi siano alunni"

In queste giornate di allerta nivologica dove sono state applicate diverse misure di tutela, a differenza di altri omuni, il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha emesso l’ordinanza di sospensione delle attività didattiche delle scuole e degli istituti, che non si tratta di chiusura; infatti i collaboratori scolastici, gli assistenti e il personale Ata sono stati costretti a presentarsi sul proprio posto di lavoro, lamentando di essersi recati, con diverse difficoltà dovute alla viabilità e agli spostamenti, in istituti vuoti che hanno le aule fredde. (leggi QUI)

A farsi portavoce dei disagi è stato anzitutto personale ATA dell’I.I.S. Boselli-Alberti di Savona: Antonella Abrate, Rosetta Tigano, Annunziata Morgante, Claudia Borgogni, Davide Lavagnino, Enza Gangarossa, Conci Incorvaia, Luisa Vignetta e Luisella Ubertone collaboratori scolastici, amministrativi e tecnici di laboratorio), i quali hanno voluto esprimere la propria delusione per i fatti occorsi nella giornata di ieri (leggi articolo)

“Siamo stati costretti a presentarci presso il nostro Istituto Scolastico, con non poche difficoltà e rischi per l’incolumità della nostra persona - spiegano i lavoratori - per ritrovarci in aule vuote, senza alunni e docenti, e spesso al freddo o con termosifoni che, anche se a tratti accesi, non abbastanza per scaldare, tenendo presente che il vento soffiava così forte da penetrare ovunque, in ogni vecchio infisso della scuola seppur chiuso”. 

“Ciò che ci lascia indignati è la considerazione che ha di noi il nostro Sindaco - continuano - che decide di sospendere le lezioni per alunni e docenti ma non per noi, eppure i cittadini dovrebbero essere tutti uguali, non dovrebbero esistere cittadini di serie A e B”.

Non è tardata ad arrivare la risposta dell'assessore Maurizio Scaramuzza (Leggi QUI): "Nessuna distinzione tra cittadini o lavoratori, ma solo il rispetto delle normative vigenti. A seguito della comunicazione della Protezione Civile relativa all’allerta meteo arancione, è stata emessa ordinanza e sono stati attivati i consueti protocolli regolarmente adoperati in queste occasioni. Il provvedimento, nei casi di allerta meteo arancione, prevede la sospensione dell’attività scolastica, ma le strutture - come da accordi con i dirigenti scolastici - restano regolarmente aperte così come tutti gli uffici pubblici e le attività private presenti sul territorio".

La dirigente scolastica dell'I.I.S. Boselli-Alberti di Savona, Maria Laura Tasso ,ha specificato diversi aspetti: "Non mi è pervenuta alcuna lamentela relativa a presunti malfunzionamenti degli impianti di riscaldamento. Se vi fosse stata segnalazione in tal senso, la Dirigenza avrebbe attivato l’Ente Proprietario – Provincia – i cui tecnici sono sempre disponibili a intervenire. Lo scrivente D.S. insieme al personale di segreteria e anche ad alcuni docenti presenti a scuola nella giornata del 01.03.2018 non ha lavorato ‘per niente’, ma per garantire la continuità di un servizio di pubblico interesse, che non si estrinseca soltanto nell’assicurare l’erogazione delle lezioni, ma in altre attività di programmazione, certificazione, monitoraggio, organizzazione".

"Pur sottolineando l’opportunità di un miglioramento delle tecniche redazionali delle Ordinanze Sindacali, al fine di disambiguarne le finalità - continua la dirigente scolastica - condivido la posizione dell’Assessore Scaramuzza, che sottolinea la strumentalità e finanche pretestuosità della polemica sollevata".

"Uno speciale ringraziamento va all’Ufficio Tecnico dell’Ente Proprietario Provincia che lo scorso fine settimana, con una erogazione straordinaria di riscaldamento, ha garantito il mantenimento di temperature accettabili nell’edificio, anche in giornate di freddo intenso, ed ha effettuato con la consueta tempestività interventi di manutenzione e verifica, in un contesto emergenziale come quello di questi giorni di eccezionale maltempo", ha concluso la Dirigente.