Spotorno, Bonasera dimissionario per sostituire Ripamonti a Savona? Lui smentisce: "Nessuna trattativa"

"Se fosse vero, certamente sarei lusingato per questa preferenza, ma non esiste nessuna trattativa in tal senso". Con queste parole Francesco Bonasera (detto Franco), capogruppo della lista di minoranza "Spotorno che vorrei", smentisce ogni voce relativa al fatto che lui possa dare le dimissioni a Spotorno e andare a rinforzare i ranghi della maggioranza di Savona ormai "orfana" di un Paolo Ripamonti già con le valigie pronte per Roma.

Che Bonasera sia tenuto in gran considerazione dai vertici provinciali e regionali del centrodestra, è cosa nota: al gran finale della sua campagna elettorale spotornese, nel 2016, erano giunti a suo fianco per l'ultimo appello alla cittadinanza il presidente Toti e il consigliere regionale Vaccarezza.

Tuttavia, Bonasera ribadisce: "Sono iscritto alla sezione della Lega di Savona, se ci fosse stata questa ipotesi ovviamente sarei stato il primo a saperlo. Ma al momento nessuno mi ha contattato e non mi pare che esista questa prospettiva nemmeno all'orizzonte".

Proprio da un paio di settimane la lista Spotorno che Vorrei ha dovuto rinunciare al giovane Marco Rapetti, trattenuto da eccessivi impegni di lavoro e di studio e, pertanto, dimissionario. Se al gesto di Rapetti avesse fatto seguito quello analogo di Bonasera sarebbe stato un cambiamento drastico tra le file della minoranza. Ma il capogruppo di Spotorno che Vorrei rassicura: "Non avverrà".