Isole ecologiche troppo lontane dalle telecamere di videosorveglianza e, di conseguenza, esposte alla mercé dei “furbetti”, pannelli di schermature delle isole mancanti, isole senza lucchetto, cassonetti sul suolo pubblico che non è chiaro a quale condominio appartengano, percentuali e traguardi di differenziazione; queste sono soltanto alcune delle domande che la lista civica LoaNoi intende porre alla maggioranza in occasione del prossimo, imminente consiglio comunale.
Nell’interpellanza si legge:
“Per quale motivo, nella zona denominata “Centro” è stata cambiata la collocazione dell’isola ecologica di Largo Cadorna, prospicente l’ingresso da Via Boragine, posizionandola verso mare nelle vicinanze dell’incrocio su Corso Roma, in una zona fuori dalla portata della telecamera dedicata proprio al controllo degli accessi a tale isola?
Per quale motivo i cassonetti ad accesso controllato (organico ed indifferenziato) dell’isola di Corso Europa adiacente i Giardini Bestoso sono stati spostati fuori dal raggio d’azione della telecamera di controllo dedicata, assieme ad altri cassonetti, prima posizionati fronte Banca Popolare di Novara?
Per quale motivo l’isola ecologica di Piazza Mazzini non ha ancora i cassonetti (organico ed indifferenziato) ad accesso controllato e quando ne è prevista la loro collocazione?
Per quale motivo, nella zona Centro, sono sorte (o spostate) nuove isole ad accesso libero, su suolo pubblico, senza alcuna indicazione a quale condominio appartengano?
Vedasi, ad esempio, quelle adiacenti le scuole primarie Valerga in Corso Europa, in Piazza Mazzini nei pressi della Stazione FS, nei pressi delle giostre a fine Corso Roma, nonché in Corso Europa presso i civici 52 e 40.
Quale tempistica avrà la collocazione dei pannelli/paratie in Corso Europa, acquistati mediante le determinazioni dirigenziali n. 149 del 19/12/2016 e n.156 del 22/12/2016?
Come mai la stragrande maggioranza dei cassonetti della zona considerata “Esterna”, collocati su suolo pubblico o nei suoi pressi (non quelli chiusi in aree private, movimentati) non sono ancora previsti di serratura, come previsto all’art. 10 p.to 6 e p.to 12 del Regolamento per la disciplina del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati?
Con quali modalità si procederà al rimborso di quanto speso da quei condomini che hanno già autonomamente provveduto ad installare le serrature ai cassonetti loro riservati, ciò a causa di un’errata interpretazione e conseguente errata comunicazione fornite entrambe dal gestore del servizio?
Ai sensi dell’art.19 del Capitolato d’Appalto, ad oggi, la ditta Stirano è stata sanzionata per eventuali violazioni contrattuali?
Ed inoltre, in caso positivo, con quali motivazioni?
Ai sensi dell’art.19 del Capitolato d’Appalto, sono stati raggiunti gli obiettivi annuali d’intercettazione della frazione organica negli anni 2016/2017?
Quali sono i termini temporali che avete considerato (dal – al)?
Quali le quantità di organico differenziate nei suddetti anni ed in che percentuale, rispetto al totale dei rifiuti?”
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