Val Bormida - 24 marzo 2018, 08:00

21 marzo:anche la scuola media di Cengio si trasforma in un luogo della Memoria

Mercoledì in occasione della Giornata Nazionale della Memoria indetta da Libero anche gli alunni della scuola media hanno ricordato le vittime della mafia

21 marzo:anche la scuola media di Cengio si trasforma in un luogo della Memoria

Nell'ambito della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno indetta da Libera, anche la scuola media di Cengio si è trasformata in un luogo della Memoria.

Per tre ore consecutive le alunne e gli alunni hanno letto i nomi delle 900 e più vittime delle mafie dal 1890 ad oggi. Da Joe Petrosino, il primo eroe della lotta antimafia,sino a Peppino Impastato, ai giudici antimafia Chinnici, Falcone, Borsellino, da Carlo Alberto Dalla Chiesa a Pio La Torre, da Piersanti Mattarella a Mauro De Mauro, un elenco avvincente e commovente, con tante vittime casuali, minorenni, tante donne e lavoratori, oggetto di decine di ricerche da parte dei ragazzi.

Una ricerca collettiva eccezionale, nelle stesse ore delle altre manifestazioni in tutta Italia, che hanno portato a un milione di partecipanti. Praticamente tutta la scuola italiana. Un altro successo per Libera. Significativo l'intervento del Sindaco di Cengio Marenco.

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU