Luca da Cuneo e il suo nome in codice è "demone scimmia". Così si è presentato il nuovo "personaggio" messo alla berlina nel programma "La Zanzara", condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo in onda su Radio 24 dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 21.
Il format più che irriverente, al limite della credibilità, fa diventare protagonisti persone sui generis. Da qualche settimana interviene in diretta un trentenne già noto ai carabinieri di Alassio per aver minacciato lo scorso agosto un vicino.
L'uomo sostiene, durante le diverse puntate in cui è intervenuto, di "aver geolocalizzato Atlantide" e di aver mandato, per avvisarli, una email alle forze dell'ordine alassine. Tra i suoi strani racconti si parla anche della comunità che lo accoglie in Piemonte; inoltre dice di lavorare per i servizi segreti e di aver mangiato la velenosa Amanita Muscaria.
Una sequela di narrazioni strampalate dal cosiddetto "demone scimmia", che fra l'altro non manca di telefonare spesso ai centralini delle forze dell'ordine savonesi, con pretese sempre assurde e paradossali. Tra queste, la richiesta di "miliardi di euro" che la Nato gli dovrebbe per le sue rivelazioni e per le sue azioni di agente segreto, con le quali avrebbe sgominato bande di terroristi.
Dopo Mauro da Mantova, Donato da Varese, Giovanni da Reggio Calabria anche l'ex pregiudicato di Alassio quindi fa parte del noto format radiofonico che dà spazio ai protagonisti più inattesi e "particolari", con il sarcasmo al vetriolo dei due conduttori.