Personale Tpl aggrediti sugli autobus, il presidente Strinati non ci sta: "E' un crimine e si rischia l'arresto"

"L'aggressione al personale Tpl è un crimine. Eh sì...si rischia anche l'arresto".

Queste le perentorie parole di avvertimento del presidente di Tpl Claudio Strinati in merito alla difficile situazione che devono affrontare il personale del trasporto pubblico in servizio, sempre più soggetti all'aggressione principalmente sulle linee costiere e nell'area valbormidese.

In merito al tema della sicurezza sugli autobus, Tpl ha ritenuto necessario e doveroso illustrare alcune azioni intraprese:

in data 23 maggio 2018 presso la Prefettura di Savona si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica il cui ordine del giorno prevedeva tra gli argomenti da trattare, "le problematiche rilevate durante lo svolgimento del servizio di trasporto". Nell'occasione l'azienda ha esposto le criticità, già in precedenza comunicate, richiedendo ed ottenendo una proficua collaborazione delle Forze dell'Ordine preposte.

L'azienda si è prontamente attivata per avviare, in ausilio al personale addetto, un'attività di presidio, sulle corse maggiormente a rischio mediante l'impiego di Guardie Particolari Giurate. La procedura avviata per l'utilizzo di tali figure sussidiarie potrà essere portata a compimento entro la metà di luglio.

In merito all'installazione sui mezzi delle protezioni strutturali per l'autista, l'azienda ha provveduto a collocarle, nel rispetto delle indicazioni fornite dalla M.C.T.C. Nel contempo TPL Linea si sta confrontando sull'argomento, con altre aziende di trasporto pubblico, che hanno già predisposto alcune modifiche, nell'ottica di apportare eventuali migliorie.

"Siamo inoltre in procinto di concludere, cercando di coinvolgere anche le Amministrazioni Comunali dei territori maggiormente interessati, l'attivazione di una campagna pubblicitaria, che riteniamo di forte impatto e notevole potere dissuasivo, attraverso la quale verrà sottolineato che l'aggressione nei confronti del personale di trasporto pubblico in servizio è, di fatto, un crimine. Ciò è stato fatto, molto, purtroppo, c'è ancora da fare" conclude nel suo comitato il presidente Tpl Claudio Strinati