Albenga: da oggi fideiussione necessaria solo sopra i 50mila euro, ma chi l'ha già chiesta?

Il Consiglio Comunale di Albenga ieri ha approvato all’unanimità una pratica relativa alla necessità di avere una fideiussione bancaria nel caso di debiti relativi al pagamento delle imposte.

Spiega l ’Assessore al Bilancio Paola Allaria: “Credo sia una pratica molto importante frutto anche delle richieste che arrivano quotidianamente agli uffici comunali e non solo per il pagamento della Tari, ma anche per le altre imposte. In pratica abbiamo deciso di far passare da 15.000,00 euro a 50.000,00 euro il limite oltre il quale è necessaria presentare una fideiussione in caso di richiesta di rateizzazione.”

“La fideiussione – spiega l'assessore Allaria – è una pratica che oggettivamente è molto onerosa e comporta diversi passaggi burocratici, per questo abbiamo deciso di renderla necessaria per somme superiori”.

Ad Albenga, però, nasce il dibattito su questo punto sopratutto per la Tari (come abbiamo trattato sul nostro quotidiano on line diversi sono stati i contribuenti a ricevere cartelle di pagamento per tale imposta e che, quindi, hanno chiesto la rateizzazione della stessa e hanno dovuto, in molti casi, presentare la fideiussione).

Alcune persone, infatti, hanno ricevuto pochi giorni fa una lettera di sollecito con la quale il comune chiedeva proprio la garanzia fideiussoria e si sono, per questo, attivati. Pochi giorni dopo la decisione di chiedere la fideiussione sopra i 50 mila euro cosa di per se' positiva, ma che crea una discrepanza di trattamento tra chi pochi giorni prima si era trovato costretto a procedere con la fideiussione e chi, avendo ricevuto la cartella dopo o avendo temporeggiato prima di provvedere adesso potrà beneficiare della nuova disposizione.