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Politica | 31 agosto 2018, 13:45

Albenga, spari in via Trieste. Ciangherotti: "Dove ha preso la pistola lo stalker?"

"Nonostante i dati in mano alla prefettura mettano in luce un calo dei reati, la sicurezza ad Albenga, soprattutto in certe zone, non è un problema risolto"

Albenga, spari in via Trieste. Ciangherotti: "Dove ha preso la pistola lo stalker?"

“Il fatto che a sparare contro l’auto della sua ex e contro il palazzo dove lei abita sia stato un giovane stalker non tranquillizza affatto. Mi chiedo come il giovane, più volte denunciato dalla ragazza e dal suo attuale fidanzato, potesse avere una pistola. Se era denunciato sarebbe gravissimo, se non lo era significa che ad Albenga è facile procurarsi un’arma illegalmente". Cosi commenta Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale e consigliere provinciale. 

"Significa che, nonostante i dati in mano alla prefettura mettano in luce un calo dei reati, la sicurezza ad Albenga, soprattutto in certe zone, non è un problema risolto. Credo che i dati della prefettura, sicuramente statisticamente corretti, non tengano conto di tanti fattori. Per prima cosa molti cittadini, vittime di furti, magari non eclatanti, non denuncino nemmeno per evitare aggravi burocratici e perdite di tempo al danno subito. Penso, ma è solo una ipotesi, che alcuni reati considerati minori, ma certo non tranquillizzanti in termini di percezione, non vengano nemmeno segnalati alla Polizia giudiziaria. Se tre ubriachi, italiani o stranieri, urlano o insultano qualcuno, magari una ragazza che torna a casa alle 10 di sera, non credo vengano segnalati". 

"Il prefetto, leggendo la fredda statistica, dice cose esatte che, purtroppo, non fotografano la realtà del degrado in cui è caduta Albenga con l’amministrazione a guida Pd, vedi l’ennesimo furto dell’ultima ora all’Enicaffè di Vadino. Quando andremo al governo della Città non solo potenzieremo la videosorveglianza, che anche nel caso dello stalker di via Trieste è servita, ma organizzeremo in maniera diversa e più attenta il servizio di vigilanza da parte delle pattuglie dei Vigili Urbani, 46 agenti in pianta organica assunti a tempo indeterminato e 1 agente stagionale (semestrale), chiedendo un maggior coordinamento con Polizia di Stato e Carabinieri e un maggior coinvolgimento dei cittadini, non con le ronde, ma con la vigilanza di vicinato" conclude Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale e consigliere provinciale. 

c.s.

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