E' parte di un piano ben più ampio di ricostruzione e ammodernamento dell'autostrada "Verdemare" - lanciato dalla Sias (Gruppo Gavio), gestore del servizio - e nonostante si avvii con un tempismo tuto particolare non sembra essere conseguentemente collegato alla caduta del "Morandi" di Genova: partirà il prossimo ottobre il cantiere di abbattimento e ricostruzione del ponte "Mollere Sud" dell'autostrada Torino-Savona.
La struttura, che tocca i territori di Ceva, Sale delle Langhe e Priero, è risultata avere bisogno di seri interventi di manutenzione, tanto complessi che smontare il ponte e ricostruirlo sembra essere la soluzione più semplice da adottare.
"Come amministrazione abbiamo appreso la notizia dai giornali - sottolinea Alfredo Vizio, sindaco di Ceva, sentito assieme ai colleghi degli altri tre comuni - . Siamo contenti che i lavori inizino già nell'autunno, la sicurezza è valore importantissimo specialmente in questo periodo: al momento non prevediamo modifiche alla viabilità secondaria, ma siamo ovviamente a disposizione."
Anche Alessandro Ingaria, sindaco di Priero, ha appreso la notizia direttamente dai giornali.
Maurizio Ferrero e la comunità di Sale delle Langhe, infine, sono stati avvertiti con largo anticipo: "L'intervento sul nostro ponte era già stato calendarizzato da tempo e non ha nulla a che vedere con la tragedia del "Morandi". Al di sotto passa una strada di nostra competenza, che per circa un anno rimarrà chiusa al traffico."
Che le amministrazioni dei tre comuni siano state messe al corrente della cosa in passato o solo in tempi recenti, una cosa è certa: l'attenzione alla viabilità è ancora.