Ieri sera la stazione ferroviaria di Cengio è stata protagonista di un servizio condotto da Capitan Ventosa nel TG Satirico “Striscia la notizia”.
Il tema era: “Come mai tutti i passeggeri senza biglietto sulla tratta da Savona a Torino vengono fatti scendere proprio a Cengio?”
Tante le ipotesi messe sul tavolo ma, alla fine, quella risultata preponderante secondo i commenti raccolti tra la gente e a seguito anche di telefonate con RFI/Trenitalia vedrebbe questa situazione imputabile al fatto che a Cengio non esiste una caserma di polizia ferroviaria. La presenza della Polfer, infatti, imporrebbe lunghi controllo a convoglio fermo, con un evidente dilatarsi delle tempistiche. In questo modo, invece, il treno dopo aver depositato in stazione i morosi può ripartire, evitando di accumulare ritardi.
Il bizzarro supereroe giallo con lo sturalavandini in testa ha incontrato gestori di esercizi pubblici, avventori di bar e conducenti d’autobus. In tutta franchezza nel servizio, forse fin troppo enfatizzato in alcune sue parti, Cengio non ne è uscita benissimo, descritta quasi come una sorta di “bolgia infernale”, popolata da balordi di ogni tipo, tossicodipendenti, teppistelli e ladruncoli e persino allegre signorine che transitano in topless indisturbate nei pressi dello scalo ferroviario.