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Attualità | 03 ottobre 2018, 07:57

Alassio, la proposta di Casella: "Pedonalizzare via Dante"

Il sindaco Marco Melgrati in parziale accordo pensa a realizzare i parcheggi (quelli in via Pera potrebbe sorgere presto) e pensa ad una strada alternativa sul tracciato ferroviario quando ci sarà lo spostamento a monte della ferrovia.

Alassio, la proposta di Casella: "Pedonalizzare via Dante"

Lo scorso 7 settembre l’amministrazione alassina del sindaco Marco Melgrati ha presentato alcuni progetti che daranno un volto completamente nuovo alla città del muretto.

Tra questi, particolarmente importanti, quelli che prevedono la realizzazione di alcuni parcheggi (in Vico della Chiusetta e in Via Pera).

Più posti auto a rotazione e una cittadina meno caotica e più fruibile sia per residenti che per i turisti, dunque, nei progetti di Melgrati. Il che ha fatto ipotizzare al consigliere di minoranza Jan Casella un passaggio ulteriore: la pedonalizzazione di via Dante.

Afferma Casella: “Premetto che una eventuale chiusura, anche solo parziale, della seconda strada di Alassio sarebbe ovviamente un punto d’arrivo, e non di partenza: bisognerà completare quel parcheggio, sognato da anni, in grado di “assorbire” i veicoli che attualmente sostano su via Dante.

Via Pera, con le adeguate segnalazioni e un percorso pedonale messo in sicurezza, potrebbe evitare ai turisti che giungono in auto di intasare il centro cittadino. L’organizzazione di un servizio di bike sharing costituirebbe un ulteriore incentivo, per chi viene in vacanza, a scegliere questa soluzione decentrata.

L’amministrazione dovrebbe impegnarsi a realizzare a breve un piano del traffico e a calendarizzare delle chiusure di prova del tratto di via Dante che va da viale Gibb a piazza Paccini nelle ore tardo pomeridiane e serali, quantomeno nei ponti e nei periodi estivi.

Si tratta di una tematica molto “sentita” non solo da chi vi svolge la propria attività, ma anche da tutti coloro che vogliono una città più pulita, più a misura d’uomo e ancor più fiorente dal punto di vista commerciale.

Conclude Casella: “Ovviamente, sarà necessario agire per gradi, con la realizzazione parcheggio di Via Pera e le chiusure serali “di prova” che dovranno essere concordate con tutte le attività presenti sulla via e nelle zone adiacenti”.

D’accordo con la proposta il sindaco Marco Melgrati che spiega ad ogni modo che, nonostante sia un sogno (verso il quale l’amministrazione ha dimostrato di avere un impegno concreto) quello di avere abbastanza parcheggi per pedonalizzare via Dante, è difficile poter pensare ad una completa pedonalizzazione della via almeno fino a quando non potrà essere realizzata una nuova strada al posto dell’attuale ferrovia.

Mara Cacace

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