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Il trading online continua a crescere in Italia e in Europa nel 2018, rappresentando di fatto un settore in continua evoluzione, in grado di attirare ogni anno migliaia di nuovi investitori, professionisti e amatoriali.
Con numeri che vedono soltanto nel nostro Paese oltre 6 milioni di persone titolari di un conto di trading attivo, appuntamenti come il Trading Online Expo assumono una rilevanza ancora più importante.
Trading Online Expo: programma e partecipanti
Il 24 e il 25 ottobre si è tenuto a Milano, nella sede storica della Borsa Italiana di Palazzo Mezzanotte a Piazza Affari, la sedicesima edizione del Trading Online Expo 2018, uno degli appuntamenti più importanti in Europa dedicato esclusivamente al trading online. L’evento, promosso da istituti del calibro di Unicredit, Fineco, Webank, IW Bank e Banco BPM, ha visto impegnati centinaia di broker, trader di altissimo livello e docenti accademici in questa due giorni ricca di seminari e convegni.
La manifestazione era completamente gratuita e aperta al pubblico, previa registrazione online sul sito dedicato all’Expo di Borsa Italiana. I temi principali, soltanto per citarne alcuni, sono stati l’industria e l’evoluzione dei servizi legati al trading online, il trading di criptovalute, l’educazione finanziaria, le strategie d’investimento e la protezione del portafoglio.
Innumerevoli le partecipazioni di alto livello, tra cui personalità come Marco Briata, Responsabile Prodotti di Fineco Bank, Raffaele Jerusalmi, Executive Director di Borsa Italiana e Fulvia Risso, Analista Finanziario di Intesa Sanpaolo. Diversi anche i trader indipendenti che hanno tenuto seminari e dimostrazioni pratiche, con nomi di spicco come Sante Pellegrino, Giuseppe Minnicelli, Giovanni Lapidari e Alberto Tasca. Presente sul posto anche lo staff di TradingOnline.me , uno dei portali di riferimento del settore.
Il trading online nei prossimi anni: formazione ed efficienza
La rilevanza dell’evento, la forte risposta del pubblico e i temi presentati al Trading Online Expo 2018 di Borsa Italiana, mostrano chiaramente come il settore sia entrato definitivamente in una nuova fase, caratterizzata da una maggiore attenzione alla formazione dei trader, alla trasparenza e alla necessità di supportare gli investimenti con strumenti innovativi sempre più avanzati ed efficienti.
Il trading online moderno, che ha a che fare con asset ancora giovani e instabili come le criptovalute, richiede una preparazione superiore degli investitori, soprattutto quelli che si affacciano a questo mondo per la prima volta. Nonostante gli sforzi dei broker e delle società specializzate nei servizi di trading online, che hanno aumentato negli ultimi anni il supporto formativo e l’assistenza, migliorando anche la qualità e le prestazioni delle piattaforme, è fondamentale continuare a lavorare su questi aspetti e alzare ancora di più il livello.
Le sfide per i giovani trader sono imponenti. Da un lato la necessità di effettuare analisi dei mercati e degli andamenti sempre più accurate e veloci, dall’altra di una conoscenza profonda di strumenti essenziali come opzioni, certificati, mercati cash, Forex, materie prime e derivati. Inoltre in questo scenario non bisogna sottovalutare una perfetta padronanza delle nuove tecnologie, fondamentali per il trading online attuale, come le piattaforme avanzate di ultima generazione e i software di intelligenza artificiale.
Tuttavia tra le criticità riscontrate continuano ad esserci la gestione del rischio, la diversificazione del portafoglio d’investimento, la capacità di integrare l’analisi tecnica e quella fondamentale, l’interpretazione dei fattori macroeconomici, le strategie di trading e lo sfruttamento di tutte le risorse offerte dai mercati. Perciò ben vengano eventi del genere, che offrono una formazione di altissimo livello agli oltre 6 milioni di italiani attivi in questo ambito, confermando la necessità in Europa di una maggiore consapevolezza sui rischi e le opportunità legate al trading online e agli investimenti finanziari.
